Stagione artistica francese in Italia

La Francia in Scena

Condividilo!

 

SCOPRITE IL CATALOGO DELLA STAGIONE E LE TESTIMONIANZE E I DIALOGHI DEGLI ARTISTI DELLA FRANCIA IN SCENA

 

Da qualche anno ormai, La Francia in Scena tenta di rendere conto della diversità degli scambi artistici tra l’Italia e la Francia e del dialogo fecondo che permette ai nostri due Paesi di essere in prima linea nella creazione contemporanea in Europa. Legami profondi, radicati in una storia comune e che continuano ad essere rinnovati e reinventati seguendo l’evoluzione delle nostre società e del contesto in cui si collocano. Legami che mai come oggi sono stati così essenziali.


Nel 2020, la sesta edizione della nostra stagione culturale riveste una dimensione molto particolare: quella di una comunità di pensiero e di una volontà di condivisione, di un desiderio di creazione al di là delle avversità e di una riflessione incrociata sul modo di costruire insieme il futuro della cultura dopo una crisi che ha colpito i nostri paesi e fatto vacillare le nostre certezze. Durante queste lunghe settimane di crisi abbiamo potuto constatare quanto l’accesso alla cultura, in tutte le sue forme, fosse per noi necessario e quanto ci fosse mancata la sua umanità.


Questa stagione vuole essere quindi un omaggio. Un omaggio ai creatori, ai vertici delle istituzioni, ai tecnici, a tutti coloro grazie ai quali le prossime settimane e i prossimi mesi potremo ritrovare la strada verso i musei, i teatri, le sale da concerto e un omaggio a tutti quelli che hanno avuto il coraggio di continuare a credere nel futuro in questi mesi difficili. Sarà il loro impegno a permetterci di scoprire nel corso dell’autunno gli artisti francesi che vi presentiamo nelle pagine che seguono.


Ringrazio la Fondazione Nuovi Mecenati che, da quindici anni, apporta un sostegno prezioso alla presenza della scena contemporanea francese in Italia. Ci tengo inoltre a salutare il talento di Jeanne Vicerial, borsista all’Accademia di Francia a Roma, che ha fatto di questo isolamento l’occasione di una creazione quotidiana. Questa Quarantaine vestimentaire ha offerto alla Francia in Scena uno spirito e un titolo, Rifioriremo, un invito a fare della cultura il luogo di una rinascita e della ricostruzione di un futuro comune.


Christian Masset
Ambasciatore di Francia in Italia