Attraverso la tintura vegetale e l’ossidazione tessile, Jodie Camus esplora i legami tra materia, paesaggio e memoria collettiva. Ogni colore nasce da un’interazione tra pianta, suolo e territorio; ogni traccia rivela una storia sommersa. La sua pratica sovverte i codici tradizionali della tintura, trasformandola in uno strumento di osservazione sensibile, che intreccia rilievi sul campo, fotografia e forme scultoree.
A Landworks, in Sardegna, condurrà una ricerca in situ attorno ai suoli argentiferi di Argentiera. In dialogo con le sue precedenti sperimentazioni in siti minerari bretoni, indagherà le differenze cromatiche e narrative legate alla geologia locale. Il progetto, concepito come un laboratorio vivente, includerà anche gesti collettivi di trasformazione e la creazione di inchiostri vegetali con gli abitanti, per far dialogare memoria, territorio ed ecologia.
Landworks (LW) è un’associazione di promozione sociale che, dal 2011, opera in siti abbandonati e marginali sviluppando progetti innovativi di sperimentazione multidisciplinare e produzione artistica, con l’obiettivo di generare processi di valorizzazione permanenti e impatti sociali e culturali positivi. Abbracciando un ampio spettro di discipline creative (arte, architettura, design, danza, musica, cinema e teatro), LW sviluppa progetti di innovazione sociale e culturale attraverso l’organizzazione di workshop e laboratori sperimentali, residenze artistiche, attività di studio e ricerca, corsi di formazione, mostre museali, eventi culturali e ricreativi, conferenze, seminari, festival e attività di marketing culturale.
LW ha sede ad Argentiera, un ex villaggio minerario nel nord della Sardegna, oggi parzialmente abbandonato e in disuso. È un vasto campo di sperimentazione a cielo aperto, un luogo di condivisione di esperienze ed emozioni. Dal 2017, LandWorks è promotore e capofila del progetto di rigenerazione territoriale a base culturale “MAR – Miniera Argentiera”, per la valorizzazione e la rivitalizzazione dell’antico borgo minerario, avviato attraverso un protocollo d’intesa ufficiale e che coinvolge numerosi partner.
Photo Jodie Camus : crédits Amélie Viale