Coreografa e performer, laureata in drammaturgia presso l’Ecole Normale Supérieure, Thalia Pigier ha fondato la compagnia Projet Total nel 2021. Artista associata al programma europeo di ricerca interdisciplinare Circus Without Circus e Live Works’ Fellow alla Centrale Fies (IT) nel 21-23. Crea Le Soleil de Minuit, una performance itinerante in spazi pubblici per sei ballerini per la Nuit Blanche 2023. Nel 2024 crea Celle qui part n’est pas disparue al Festival Operaestate di Bassano del Grappa, un assolo accompagnato dalla chitarra elettrica che tratta di eredità culturale, memoria dei corpi emarginati e tentativi di volo. Questo pezzo fa eco a una serie di performance intitolata TENTATIVES D’ENVOL, 2018. Da quasi sei anni Thalia cerca di spiccare il volo, ne ha fatto una pratica performativa quotidiana che trasmette in diverse forme. Nel 2024 è finalista, con La Danse de la jeunesse, al Solo Tanz Theater International Festival di Stoccarda. È anche vincitrice della borsa di studio Beaumarchais per Of Gold and Mud 26-27.
Arricchita dalla sua triplice cultura franco-colombiana-queer, nelle sue creazioni lavora sulle relazioni tra movimento e parola, piante e performer. I suoi lavori sono transdisciplinari e frammentari, danza, teatro e musica si mescolano senza gerarchie.
«In pieno slancio, a metà strada, il rallentamento. Lo spettacolo annunciato non potrà avere luogo. Bisognerà accontentarsi di ciò che si ha, ballare ciò che è possibile ballare. In modo diverso. The show will go on. Somehow. Partendo da un infortunio fisico, si sviluppa una nuova scrittura coreografica basata sul vincolo e sull’imprevedibile. Assistiamo quindi a un elogio del minimo che si oppone alla logica capitalista che spinge al completo esaurimento delle risorse. In dialogo con il Manuel del coreografo di Jonathan Burrows, Thalia ci offre riflessioni accidentate sulla difficoltà di andare avanti, sul palcoscenico e nella vita.»
Unico centro di residenza per la danza in Piemonte, la Lavanderia a Vapore di Collegno è membro di EDN – European Dance Development Network, prestigiosa rete europea di centri per la danza, e dell’ENCC – European Network of Cultural Centres, rete europea dei nuovi centri culturali. Un luogo che ha fatto della ricerca e della cultura della danza la sua vocazione principale, con relazioni forti sia a livello locale che sulla scena internazionale. Uno spazio in cui il dialogo tra passato e presente è vivo e manifesto, in una tensione continua verso la creazione e la sperimentazione contemporanea.
Spettacoli, residenze artistiche, formazioni e progetti multidisciplinari animano i molteplici spazi di quella che un tempo era la lavanderia del più grande ospedale psichiatrico d’Italia. Il rapporto con i cittadini e con il pubblico è fondamentale: la Lavanderia a Vapore è un luogo di sperimentazione, riconosciuto a livello internazionale per le sue politiche innovative di coinvolgimento del pubblico.