Francia e Italia hanno in comune una grande passione per quella che è stata definita la “settima arte”: entrambi i paesi hanno infatti contribuito in maniera significativa allo sviluppo del cinema.
In questo senso città come Lione, Torino, Roma, Cannes e Venezia sono luoghi che hanno visto nascere e rinsaldarsi una lunga storia di scambi e di reciproche influenze franco-italiane. Per ripercorrere questa storia comune basta ricordare le numerose celebrità francesi di origine italiana, fra i quali Yves Montand (il cui vero nome è Ivo Livi), Lino Ventura, Serge Reggiani, Jean-Paul Belmondo, Chiara Mastroianni, Fabrice Lucchini, oppure pensare a personalità come Catherine Deneuve, Alain Delon, Philippe Noiret, Annie Girardot, Stefano Accorsi, Ettore Scola, Stefania Sandrelli, Luchino Visconti, Nanni Moretti, Paolo Sorrentino, attori e registi conosciuti in Francia come in Italia.
Partendo da questo rapporto privilegiato, l’Institut français Italia opera per mantenere vivi e sviluppare i legami tra le nostre due cinematografie, presentando il meglio della creazione francese contemporanea in Italia.
Lanciato nel 2011 dall’Institut français Italia, il festival Rendez-Vous, Appuntamento con il cinema francese presenta, in versione originale, una trentina di film non ancora usciti in Italia. Ogni anno il festival viene accolto con entusiasmo sia dal pubblico che dai professionisti francesi e italiani, contribuendo a sollecitare i distributori italiani ad acquistare nuovi film francesi. Il festival copre la penisola da nord a sud con proiezioni in anteprima, focus speciali e master class, presentando tutti i film in versione originale con sottotitoli in italiano.
L’Institut français sostiene attivamente le iniziative italiane nel campo del cinema, in modo particolare il festival France Odéon, rassegna autunnale di cinema francese a Firenze. Inoltre collabora con altri importanti festival, come la Festa del Cinema di Roma, il Mercato Internazionale Audiovisivo, il Roma Fiction Fest, il Forum di coproduzione del Festival di Trieste, il Festival del Cinema Europeo di Lecce, il Festival dei Popoli di Firenze, e altri ancora.
All’interno di questo clima di dialogo e di reciproche influenze l’Institut français Italia promuove una vera politica dell’audiovisivo, in un momento in cui in questo settore emergono nuove importanti sfide, dal tema dei diritti d’autore alla piaga della pirateria, al digitale, alla televisione connessa e ai servizi di video su richiesta…