Dopo ventun’anni, l’Italia torna al Festival del Libro di Parigi dal 21 al 23 aprile al Grand Palais Éphémère, in qualità di Ospite d’onore. Per una settimana il Bel Paese sarà protagonista della vita culturale parigina con una fitta agenda di incontri, lectio magistralis, dialoghi, spettacoli e altre iniziative che favoriranno un dialogo proficuo con la cultura francese. Una programmazione ibrida, ricca di contaminazioni, come afferma la Direttrice artistica Marie-Madeleine Rigopoulos, che per l’occasione ha voluto anche esponenti del fumetto.
Dalla sinergia tra il Festival del Libro di Parigi e quello di letteratura e cultura italiana Italissimo, che si terrà dal 17 al 23, è nato il programma Passions Italiennes, che permetterà al pubblico di incontrare più di duecento autori, tra cui una cinquantina sono autori italiani all’interno del panorama editoriale francese. Un tour di passioni italiane che percorrerà lo Stivale con lo spirito di restituire l’immagine di un’editoria diversificata e proficua: dal Nord-Est di Fulvio Ervas e Ilaria Tuti alla Sicilia di Stefania Auci e Pietrangelo Buttafuoco, navigando sul Mediterraneo, spesso oggetto dei libri di Milena Agus e Giosuè Calaciura, passeggiando per le strade di Roma con Emanuele Trevi e guardando oltreoceano verso i deserti americani con Giorgio Vasta. Nel grande gioco dei generi, non può mancare la tradizione del thriller italiano, affrontato in tutte le sue declinazioni - anche linguistiche (tra libri, tv e cinema) - da un panel di autori confermati come Gianrico Carofiglio, Donato Carrisi, Giancarlo De Cataldo e Maurizio De Giovanni. Spiccano anche autrici come Silvia Avallone, Teresa Ciabatti, Veronica Raimo ed Elisa Ruotolo. Il padiglione italiano del Grand Palais Ephémère sarà animato da alcune delle penne più rappresentative della letteratura contemporanea, che sveleranno il loro modo di inseguire, inventare, interpretare e raccontare grandi storie, come Alessandro Baricco (che curerà la sessione conclusiva), Paolo Cognetti, Paolo Rumiz e Antonio Scurati. In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, autore che ha vissuto per 13 anni in Francia, verrà allestita, all’interno di Italissimo, la mostra Eccellenze italiane. Figure per Italo Calvino, realizzata in collaborazione con la Fiera di Bologna.
Per citare Marie-Madeleine Rigopoulos «Proprio perché i libri sono finestre sul mondo, il festival di Parigi si pone l’obiettivo di aprirle tutte ed in tutte le direzioni». Ricordando così che la cultura non conosce frontiere.
Potete scoprire di più sul programma del Festival du Livre de Paris al seguente link.