Martin Provost | Francia / Belgio, 2017 | 117’ | DCP | colore | v. o. sott. It. | A seguire incontro con Martin Provost
Claire è un’ostetrica appassionata del suo lavoro ed una donna generosa, votata agli altri. Già preoccupata per la prossima chiusura del reparto maternità dove lavora, vede la sua vita sconvolta dal ritorno inaspettato di Béatrice, l’affascinante quanto stravagante ex amante del defunto padre. Dall’effervescente incontro tra due donne così diverse, nascerà un’amicizia dolce e inaspettata. Provost, abile nel raccontare il mondo femminile e i suoi non detti, affida ad un duo strepitoso, Deneuve-Frot, il suo film più intenso e appassionato: una commedia agrodolce che celebra la vita, il tempo presente e il potere catartico dei cambiamenti.
Il regista: Nato a Brest nel 1957, Martin Provost si dedica alla recitazione subito dopo gli studi. È nel cast di Lettere a Emmanuelle (1976) di Nelly Kaplan e La zizanie (1978) di Claude Zidi. Nel 1982 il successo della sua pièce Le Voyage immobile gli consente di entrare alla Comédie Française. Dopo aver diretto i corti J’ai peur du noir e Cocon, nel 1997 realizza l’opera prima Tortilla y Cinema, cui fanno seguito la dramedy Le ventre de Juliette (2003), il biografico Séraphine (2008, vincitore di 7 César), il crime drama Où va la nuit (2011) e il biopic letterario Violette (2013). Sage Femme è stato presentato fuori concorso alla 67° Berlinale.
- Sceneggiatura: Martin Provost
- Fotografia: Yves Cape
- Montaggio: Albertine Lastera
- Scenografia: Thierry François
- Costumi: Bethsabée Dreyfus
- Musiche: Grégoire Hetzel
- Suono: Brigitte Taillandier, Ingrid Ralet
- Cast: Catherine Frot, Catherine Deneuve, Olivier Gourmet, Quentin Dolmaire, Mylène Demongeot
- Produttori: Olivier Delbosc, Emilien Bignon, Jacques-Henri Bronckart, Olivier Bronckart
- Produzione: Curiosa Films, France 3 Cinéma, Versus Production
- Vendite internazionali: Memento Films International
- Distribuzione italiana: BiM Distribuzione