«In guerra con le parole». Il primo conflitto mondiale dalle testimonianze scritte alla memoria multimediale, Fabio Caffarena, Nancy Murzilli (dir.) Fondazione Museo Storico del Trentino, 2018.
Sviluppato lungo un preciso percorso che parte dalle testimonianze scritte dei combattenti e arriva alla memoria multimediale, il volume intreccia questioni metodologiche e nuove prospettive della comunicazione-divulgazione legate alla public history. I numerosi contributi raccolti definiscono semanticamente lo spazio occupato e il ruolo svolto dalla scrittura durante la prima guerra mondiale e analizzano l’uso pubblico delle testimonianze per la costruzione del mito della guerra. Ne emergono così i processi culturali e storiografici che hanno trasformato le scritture e le immagini fotografiche di guerra da monumenti a fonti per la storia di un conflitto.
Sommario
Introduzione, di Fabio Caffarena e Nancy Murzilli
Un fiume carsico tornato alla luce: scritture di guerra di gente comune,di Antonio Gibelli
MOBILITARE LE PAROLE
- La Grande Guerra: l’ora dei testimoni, di Quinto Antonelli
- Pubblica o privata? La corrispondenza intima durante la Grande Guerra, di John Horne
- 500 Témoins de la Grande Guerre: testimonianze femminili, di Rémy Cazals
- Gli ‹ego-documenti› della Grande Guerra: questioni metodologiche,di Lena Sowada e Sybille Große
- La corrispondenza dei peu-lettrés: interazioni e rappresentazioni dei discorsi, di Sonia Branca-Rosoff
- Il Ma guerre 1914-1918 di Charles Bruneau: parole di un linguista al fronte, di Matthieu Quignard
DIRE, NON DIRE, IMMAGINARE
- Sulle tracce dell’autocensura nel Corpus 14, di Corinne Gomila
- I poilus del 1915: emozioni e percezioni alla prova della censura e dell’autocensura, di Sylvie Housiel
- In nomine Matris: documento e «compromissorietà» nel carteggio bellico di Carlo Emilio Gadda con la madre (1915-1919),di Alessia Vezzoni
- Quel che svelano le parole: lo sfruttamento delle lettere e dei quaderni di appunti dei soldati tedeschi da parte dei servizi d’informazione francesi (1914-1918), di Gérald Sawicki
- Alleviare l’assenza: la modalità ingiuntiva in alcune lettere di donne peulettrées durante la Grande Guerra, di Beatrice Dal Bo e Chantal Wionet
- L’avvenire nelle lettere dei poilus comuni, di Agnès Steuckardt
- Fuggire dalle contingenze: «Et alors c’est la vision, si vive qu’ellesemble réelle, de vous tous dans les lieux que j’aime tant…», di Stefano Vicari
PUNTI DI OSSERVAZIONE
- La guerra vicina, la guerra lontana: scritture di donne, di Patrizia Gabrielli
- Sopra la guerra: testimonianze di aviatori oltre il mito, di Fabio Caffarena
- Ponte aereo: lettere dal cielo della Grande Guerra dagli aviatori alle donne, di Pierre Allorant
- «Grida d’allarme di un pittore»: la Grande Guerra nelle prose di Ludwig Meidner, di Paola Valenti
- Documentare il mondo sociale borghese in guerra: il contributo delle testimonianze delle protagoniste, di Frédéric Rousseau
- Gentili incognite, sconosciuto soldato: scritture dal fronte e sul palcoscenico, di Teresa Bertilotti
- Nel cuore della Grande Guerra: il diario di una suora scritto per la Madre superiora, di Chantal Dhennin
- Parole di fede: voci di chierici dagli archivi del cardinale Pietro Maffi ,di Giovanni Cavagnini
- Francesi e tedeschi attraverso lo specchio: la rappresentazione del nemico nei giornali di trincea della prima guerra mondiale, di Loredana Trovato
RETI DI SCRITTURA
- La scrittura femminile come pratica di assistenza, di Augusta Molinari
- Parole al cielo: le scritture di guerra inviate agli uffici notizie delle parrocchie e delle diocesi italiane (1915-1918), di Carlo Stiaccini
- L’amore ‹occupa› le trincee sul fronte orientale: la corrispondenza tra i soldati greci e le madrine di guerra, di Anastasios Zografos
- Lettere dal fronte: la Gazette des classes du Conservatoire(1915-1918), di Fiorella Sassanelli
- Le forme della propaganda nelle riviste per l’infanzia nella Grande Guerra, di Antonio Petrossi
- Servizio postale e scrittura: comunicazione, rappresentazione,immaginario, di Graziano Mamone
PATRIE VICINE, PATRIE LONTANE
- Il volto della patria nei paesaggi di guerra, di Andrea Zaffonato
- Patriottismo, obbligo o rassegnazione? I Corsi nella Grande Guerra, di Jean-Paul Pellegrinetti
- «Nissuna novità dal nostro amato trentino invaso dai nostri redentori O fratelli ora Italiani»: diari e memorie dei profughi trentini durante la Grande Guerra, di Francesco Frizzera
- Sopravvivere tra umorismo e satira: il Journal de guerre illustrato di Eugène Birsinger, contadino dell’Alsazia del Sud, di Alvio Patierno
MEMORIE CONTRO L’OBLIO
- La rappresentazione dei lutti di guerra: il Diario delle volontarie dell’Ufficio notizie di Milano (1915-1919), di Giuliana Franchini
- Rielaborare pubblicamente e collettivamente l’esperienza di guerra: l’Associazione nazionale fra mutilati e invalidi di guerra e la scrittura della memoria della Grande Guerra (1915-1923), di Ugo Pavan Dalla Torre
- F11, o della memoria obbligata: gli ufficiali italiani di ritorno dalla prigionia e le loro testimonianze scritte di fronte alla Commissione interrogatrice dei prigionieri rimpatriati, di Jacopo Lorenzini
- Un D’Annunzio italoamericano in guerra: mito bellico e success story nell’autobiografia di Fiorello La Guardia, di Piotr Podemski
RI-COSTRUIRE IL RICORDO
- I journaux de marches et opérations: una fonte misconosciuta dell’edificazione memoriale della Grande Guerra, percorso diacronico 1918-2014, di Patricia Kottelat
- La Grande Guerra, i diari raccontano: un progetto editoriale in collaborazione tra Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano e Gruppo l’Espresso, di Nicola Maranesi
- Le ‹parole di luce› della guerra: la memoria della «patria in armi» negli album fotografici dal fronte, di Erica Grossi