Teatro

LE HURLE | COMPAGNIA ALVISE SINIVIA

Condividilo!
Artinvita - Festival Internazionale degli Abruzzi

Le Hurle | Compagnia Alvise Sinivia
 Artinvita - Festival Internazionale degli Abruzzi 


sab 7 MAGGIO ore 21.00 Auditorium Santa Maria da Piedi, Crecchio (CH)
dom 8 MAGGIO ore 19.00 Auditorium Santa Maria da Piedi, Crecchio (CH)
Rappresentazione per le scuole sabato 7 maggio ore 10:30


Regia e Drammaturgia: Maya Boquet / Testo e letture: Lancelot Hamelin / Scenografie: Franck Jamin / Composizioni sonore e performance: Paul Ramage / Registrazioni suono d’archivio: Jocelyn Robert / Video: Simon Rouby / Direzione artistica, Composizioni suono, performance: Alvise Sinivia / Creazione luci e regia generale: Julien Soulatre / Letture: Frédéric Stochl / Traduzione in italiano: Andrea De Luca / Acusmonium: Armando Balice

La storia scritta da Lancelot Hamelin si svolge in un futuro parallelo, dove soccombe un mondo iperurbano. Un uomo ci racconta con la sua voce sovraesposta di un sistema sull’orlo dell’estinzione. Questo personaggio cerca di farci ascoltare i frammenti del mondo vivente e non vivente prima che si verifichi un silenzio finale. Intorno a una riflessione su memoria e traccia, Alvise Sinivia riunisce un team multidisciplinare: i ricercatori, Maya Boquet, Lancelot Hamelin, Paul Ramage, Jocelyn Robert e Simon Rouby che raccolgono e interpretano da molti anni immagini sonore, visive e oniriche di luoghi e spazi temporali. Facendo dell’archeologia futura il soggetto di una favola di fantascienza, ancorata ai codici e ai luoghi comuni del genere, abbiamo immaginato uno spettacolo sonoro ossessionato dalle leggi del caos.
«The Howls è un testo epico di fantascienza. In un mondo futuro, la Terra ha generato, per proteggersi dagli attacchi dovuti all’inquinamento, una sostanza organica, densa ma più leggera dell’aria, e che tende a prenderne il posto. È come se l’atmosfera si coagulasse. Chiamiamo queste masse di sangue e di sperma, tessuti che fluttuano nell’aria, questi muscoli che sostituiscono le nuvole: la Carne. Come risultato di questa mutazione del Pianeta, i parassiti succhiatori di sangue si diffondono e attaccano gli umani che cercano di sopravvivere lì. Un mondo in subbuglio e dominato da grandi compagnie, stati e sette. Abel, il nostro eroe, è un Inquinatore al servizio di un grande gruppo chiamato The Cartel. A lui spetta sondare la Carne in tutte le sue frequenze, con complessi strumenti di misura, per trovare i luoghi meno inquinati. Come ogni Pollutestor, è accompagnato da una guardia del corpo chiamata Neon Girl, perché portano sulla schiena un organo preso dai Blue Seahorses: questi mostri giganti e senza cattiveria sono comparsi nei cieli in seguito al fruscio della Carne. Simili ai piccoli cavallucci marini che conosciamo, ma ingranditi alle dimensioni degli edifici, hanno questo organo che permette loro di liberarsi dalla gravità, e che produce una luce gassosa. Neon Girls, uomini o donne, possono così, grazie a questa appendice innestata che li illumina come segni, liberarsi dalla gravità. Per legge, i rapporti tra Pollutesteur e guardia del corpo devono rimanere assolutamente professionali. Ma il nostro eroe e la sua Figlia Neon sono colpiti da un amore imperativo e imprevisto, che farà loro scoprire il segreto del Cartello e gli intrighi di una società segreta, i Fedeli di A. Due entità che combattono per prepararsi alla Fine provocando il Ululati, la catastrofe atmosferica dovuta alla Carne, come un nuovo stato del clima. Allora perché affrettare la Fine? Se non per prepararci al Dopo?».

(Lancelot Hamelin)


Creazione 20,21,22 novembre 2020 al POP nell’ambito del festival Mesure pour Mesure al Nouveau Théâtre de Montreuil | Stage di lavoro Goethe-Institut di Roma (07/07/17), Galerie Venice art Project (28/07/19), La Briqueterie (06/05/20), 104 (06/10/2020) | Società di produzione Alvise Sinivia | Coproduzione La Soufflerie, La POP, La Muse en Circuit, Nouveau Théâtre de Montreuil | Ricevimento all’IRCAM, GMEM, Villa Médicis, La POP, La Manufacture des Oeillets (Ivry), La Muse en circuit, Théâtre de l’Aquarium, Théâtre de Vanves | Partner Ministero della Cultura e della Comunicazione - DRAC Île de France, Regione Île de France, CNC-DICREAM


Evento realizzato con il supporto dell’Institut français d’Italie.

ALVISE SINIVIA | Pianista, Improvvisatore, Performer Molteplici incontri con artisti di ogni ceto sociale scandiscono la sua carriera (ballerini, coreografi, artisti circensi, videografi, pittori e artisti visivi). Musicista curioso e costantemente alla ricerca della
sperimentazione, rinnova costantemente il suo rapporto con lo strumento, di cui sta esplorando da diversi anni i paradossi e limiti sonori e fisici. Si è formato al Conservatorio Nazionale di Musica e Danza di Parigi vicino ad Alain Planès ed Emmanuel Strosser. Lì fece molti incontri che alimentarono la sua musica. Impegnato nella creazione, collabora regolarmente con compositori e partecipa all’Orchestra di Nuove Creazioni Musicali, Esperimenti e Improvvisazione. Residente a Villa Médicis durante
la stagione 2016/2017 nella disciplina performativa, ha approfondito la sua ricerca sul rapporto tra movimento e suono. Quindi fonda la sua compagnia con la quale crea il solo Ersilia. L’intero corpo, girato ad arco, suona il dispositivo-strumento inventato per il pezzo.