Jonathan Sobel alla Fondazione Bevilacqua La Masa

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Venezia

Jonathan Sobel

 

Nella prima fase dell’apprendimento possono manifestarsi alcuni disturbi di dislessia. Quella di Jonathan Sobel, che si è rivelata invalidante, per lui è stata anche benefica: da bambino non ha mai smesso di usare la matita, principale strumento di espressione dell’artista che è diventato. Dopo il diploma ottenuto nel 2021 all’Accademia delle Belle Arti di Parigi, il suo lavoro si concentro sulle parole o sulla loro assenza. L’engramma, questa parola-immagine, per l’artista risuona: è la traccia cerebrale di un’esperienza passata che può essere fatta rivivere. Da un sistema quadrato a una generazione aleatoria, queste connessioni di parole e immagini tendono a essere frammentate e armonizzate allo stesso tempo, per cercare sempre di sbloccare caselle e collegamenti nuovi.

Fondazione Bevilacqua La Masa

La Fondazione Bevilacqua La Masa, istituzione pubblica legata al Comune di Venezia, da oltre un secolo, promuove e sostiene il lavoro degli artisti. Fondata da Felicita Bevilacqua La Masa nel 1898 per fornire uno spazio per i giovani artisti, la Fondazione sta ora sviluppando la propria missione producendo numerose mostre in vari luoghi della città per sostenere nuovi artisti e per valorizzare la collezione, che si arricchisce ogni anno di numerose acquisizioni».