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Agricoltura urbana e politiche del cibo. Francia e Italia a confronto

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AGRICOLTURA URBANA E POLITICHE DEL CIBO. FRANCIA E ITALIA A CONFRONTO

– 27 settembre 2018 – Urban Center Torino

Durante l’incontro che si è tenuto all’Urban Center di Torino, Jean-Noël Consalès ha presentato il risultato delle sue ricerche sugli orti associativi urbani a Marsiglia e Genova. Ha prima insistito sull’idea che la gestione di questi orti è regolamentata in Francia in maniera molto più precisa e omogenea di quanto non lo sia in Italia, con una conseguente uniformazione verticale delle pratiche in particolare in materia ambientale, anche se questo non consente di tenere conto di alcune differenze di situazione.

Lo studioso ha poi specificato quali siano le funzioni di tali spazi: luoghi di produzione alimentare (spesso irrilevanti eppure, in rari casi, essenziali), vettori sociali di condivisione e d’integrazione, supporti di biodiversità delle città ed elementi fondamentali del paesaggio urbano, gli orti associativi rivestono un’importanza cruciale nell’economia generale di una città.

Si è allora aperto un dibattito ad opera di Nadia Tecco e Giacomo Pettenati che sostituivano per l’occasione Egidio Dansero e hanno proposto riflessioni stimolanti sulla gestione degli orti associativi all’interno del territorio italiano, interrogandosi sulla pertinenza di enti amministrativi esistenti in particolare per l’attuazione di una politica ambientale e agroalimentare coerente.

Il dibattito si è concluso con la necessità di ripensare la scala territoriale di progettazione delle politiche urbane dal momento che né la netta distinzione tra città e campagna né la frammentazione comunale di tali politiche consentono di prendere in considerazione le dinamiche complesse dell’ecologia e della gestione delle risorse alimentari.