Danse

Equilibrio Festival 2018

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Equilibrio Festival 2018 : la Francia messa in rilievo

All’occasione dell’edizione 2018 dell’Equilibro Festival, la danza contemporanea francese sarà protagonista. Dal 13 al 25 febbraio all’Audiotorium Parco della Musica, potrete scoprire une formula completamente rinnovata del festival Equilibrio sotto il profilo tematico ed estetico, espressione della sua vocazione internazionale nell’ambito di un programma europeo. E quest’anno, la programmazione è dedicata alla Francia, un paese fondamentale nel sviluppo storico e attuale della danza e del balletto. 

Con la direzione artistica di Roger Salas e la collaborazione dell’Ambasciata di Francia in Italia e dell’Institut français Italia, l’Equilibrio Festival vi presenta una programmazione che celebra la danza contemporanea francese

Durante il festival, con la collaborazione dell’Ambasciata di Francia e l’Institut français Italia un incontro teorico che analizzerà la situazione contemporanea della danza francese, che avrà con protagonisti Brigitte Lefèvre, storica ballerina oggi direttrice del Festival di Danza di Cannes e Alfio Agostini, direttore della rivista internazionale BALLET2000. Una mostra fotografica dedicata al lavoro di Frédéric de Faverney sarà pure organizzata dal 13 al 25 febbraio. 

Visitate il sito dell’Auditorium per maggiori informazioni: auditorium.com/equilibrio_2018

PROGRAMMA

13 febbraio
Il programma si aprirà con la storica coreografa della «Nouvelle Danse Française», Maguy Marin, che presenterà all’Auditorium Bit, una delle ultime creazioni della sua compagnia. 

15 febbraio
Il Ballet de l’Opéra di Nizza presenterà un programma denso di significato, incentrato sulle immortali pièce dei più grandi coreografi francesi del Novecento - Maurice Béjart e Roland Petit - di cui sarà possibile apprezzare due opere chiave: Cantata 51 di Bach e L’Arlésienne. 

17 & 18 febbraio
I creatori di Système Castafiore vi accompagneranno in un’indimenticabile esperienza visiva ed emotiva attraverso il loro magico universo plastico con Théorie des prodiges, un susseguirsi di momenti che tentano di ristabilire l’ordine della realtà nel quale lo spazio scenico diventa esso stesso un luogo di prodigio. 

21 febbraio
Appuntamento imperdibile è quello con il coreografo Hervé Koubi che porterà a Roma il suo spettacolo più emblematico e potente, Les Nuits barbares, che ha per tema la perenne commistione di culture e religioni. 

24 & 25 febbraio
Il Ballet de l’Opéra de Lyon, un ensemble da prendere a modello per la maniera con cui interpreta e diffonde il repertorio contemporaneo, metterà in scena uno spettacolo in cui spiccano Steptext, una storica coreografia di William Forsythe, creata in Italia, e Sarabanda, un’opera concepita da Benjamin Millepied, il coreografo francese oggi più noto in ambito internazionale.