Exposition

Mostra PICASSO. Tra Cubismo e Classicismo: 1915-1925

Partagez !

È il febbraio del 1917 e in Europa infuria la Grande Guerra. Pablo Picasso, che ha solo 36 anni ma è già il grande pittore che ha guidato la rivoluzione cubista, arriva per la prima volta in Italia.  A cento anni da quel viaggio che segnò tanto la sua arte quanto la sua vita privata, le Scuderie del Quirinale celebrano Pablo Picasso con una grande mostra che si inserisce nel progetto Picasso Méditerranée del Musée National Picasso – Paris


a cura di Olivier Berggruen


SITO UFFICIALE

 

Il 22 settembre abbiamo accolto a Palazzo Farnese, sede dell’Ambassade de France en Italie, la conferenza di chiusura del semirario «Picasso Mediterranée» organizzato il 21 e 22 settembre dal Musée Picasso Paris a Villa Medici - Villa Médicis, in occasione della grande esposizione «PICASSO. Tra Cubismo e Classicismo: 1915-1925» inaugurata presso le Scuderie del Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in compagnia del nuovo ambasciatore di Francia in Italia Christian Masset.

Alla presenza di vari membri della famiglia Picasso, la conferenza di Ioannis Kontaxopoulos, autore di numerose opere e commissario di esposizione, ha inteso approfondire l’amicizia artistica tra Picasso e Cocteau, compagno di viaggio di Picasso proprio nel 1917 in Italia, assieme a Stravinsky al seguito della compagnia dei Balletti Russi di Serge Diaghilev.

Rivivete la giornata nelle parole dell’Ambasciatore Christian Masset e del Presidente del Museo Picasso di Parigi, Laurent Le Bon.