Exposition

Nicole Claveloux | A occhi aperti. Disegnare il contemporaneo

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Dal 19 al 23 novembre – con alcuni appuntamenti in anteprima – torna a Bologna A occhi aperti. Disegnare il contemporaneo, il festival internazionale di fumetto e illustrazione, ideato e organizzato da Hamelin.

È ancora possibile pensare a un futuro? E sono nel futuro le alternative alla paralisi del presente? Forse, più che continuare a guardare in avanti, bisognerebbe provare a guardare di lato e scoprire che esistono “mondi accanto” e che possono diventare preziosi perché sono già qui. Mondi accanto, questo il titolo dell’edizione 2025, intende porsi come esplorazione – attraverso opere di fumetto e illustrazione – di queste possibili vie alternative a un futuro che sfugge, con un programma di mostre, incontri, tavole rotonde, performance, live painting, proiezioni e un bookshop di fumetti e autoproduzioni internazionali allo spazio DAS.

Progetto speciale: Nicole Claveloux

Centro del festival, la mostra dal titolo omonimo: Mondi accanto – all’ex Chiesa di San Mattia – sarà la prima grande personale italiana dedicata a Nicole Claveloux (1940, Saint Etienne), figura fondamentale e assolutamente atipica della scena del fumetto e dell’illustrazione internazionali, tra le poche donne degli anni Settanta a emergere dando voce a un femminismo ironico, libero e anticonvenzionale. Giovedì 20 novembre, giorno dell’inaugurazione, è in programma anche una giornata di studi all’Accademia di Belle Arti di Bologna – con la partecipazione, tra gli altri, di Loïc Boyer, Jean-Marc Lonjon – e in Biblioteca Salaborsa, dove dal 10 novembre al 10 gennaio sarà allestita Quando gli adulti sono di spalle. L’infanzia secondo Nicole Claveloux, esposizione di stampe e albi illustrati che racconta la sua produzione per l’infanzia.

 

Giovani autrici e autori francesi

Accanto a lei, il festival esplorerà le realtà alternative vere o fantastiche di altre artiste e artisti, ciascuno portatore del proprio “mondo accanto”, a comporre la mappa di A occhi aperti attraverso mostre personali, incontri e laboratori nei luoghi della cultura di Bologna. Tra le e gli ospiti francesi, tre giovanissimi nomi under35 dal mondo del fumetto e dell’autoproduzione: B*MO (Bérénice Motais de Narbonne), Margot Farnoux e Simon Ecary.

Dal 20 novembre al 23 dicembre gli spazi espositivi dell’Accademia di Belle Arti di Bologna accoglieranno la mostra Riflesso fantasma, un dialogo a due voci – tra Italia e Francia – che ripercorre le opere di B*MO e Dario Sostegni, alla ricerca di fili tematici e formali che si intrecciano: scene, dialoghi, luoghi che tornano e si parlano, immaginari che sembrano contaminarsi a vicenda, dando vita a “mondi accanto” che sono dentro e fuori da noi.

Classe 1997, Simon Ecary e Margot Farnoux, sono giovanissimi talenti della scena dell’autoproduzione francese: negli spazi di Titivil, laboratorio di stampa e risograph, costruiranno un dialogo disegnato, giocando con i cliché del disegno, con l’assurdo e l’ironia: The promises of Grimace, dal 20 al 30 novembre.

Scopri il programma completo del festival su aocchiaperti.net