Sicilia Queer 2022

Bébé Colère

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organizzato nell'ambito di:

30 maggio 2022, 20.30 / Cinema De Seta

panorama queer
BÉBÉ COLÈRE 

di Caroline Poggi, Jonathan Vinel
Italia-Francia 2020 / 13’ / v.o. sott. it. e ing.

Un bambino smarrito, di fronte a un mondo contemporaneo e ai suoi spazi vuoti, si chiede come crescere. Negli ultimi anni, Caroline Poggi e Jonathan Vinel hanno sviluppato un corpo di lavoro che si potrebbe definire radicale. Pochi registi si sono spinti come loro nel descrivere la violenza della normalità, che in Bébé Colère è esplicitamente chiamata a essere annientata, come rivela una scritta su un muro: «Fuck normality». Seguace della vivida tradizione antiumanista, il protagonista si spinge ancora oltre quando afferma: «Desidero la fine dell’umanità». Non c’è bisogno di dire che c’è poco spazio per la speranza in questo vivido ritratto del nostro tempo.

Jonathan Vinel
Nato nel 1988, ha studiato Montaggio cinematografico a La Fémis di Parigi ed è montatore della maggior parte dei suoi cortometraggi. Insieme a Caroline Poggi esplora la linea sottile tra videogiochi e cinema. Nel 2018 ha firmato con Yann Gonzalez, Bertrand Mandico e Caroline Poggi il manifesto Flamme. Ha realizzato 14 corti con e senza Poggi fra il 2009 e oggi. Nel 2015, hanno vinto l’Orso d’Oro alla Berlinale per il corto Tant qu’il nous reste des fusils à pompe (2014). Il suo unico lungometraggio, co-diretto con Poggi, Jessica Forever (2018), è stato presentato a vari festival fra cui Toronto, Berlino e Indie-Lisboa, dove vince un Premio Speciale della Giuria.
Caroline Poggi
Nata nel 1990, ha studiato Cinema all’università della Corsica. Insieme a Jonathan Vinel, esplora la linea sottile tra videogiochi e cinema. Fatta eccezione per il corto Chiens (2013), ha sempre co-diretto i suoi film, soprattutto con Jonathan Vinel. Nel 2015, hanno vinto l’Orso d’Oro alla Berlinale per Tant qu’il nous reste des fusils à pompe (2014). Ha co-diretto nel 2018 con Gonzalez, Mandico e Vinel Ultra rêve, che viene presentato alla Settimana della Critica di Cannes lo stesso anno.