Presentazione di libro

Yann Diener, "LQI la nostra lingua quotidiana informatizzata"

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Presentazione del libro
LQI la nostra lingua quotidiana informatizzata
di Yann Diener (Edizioni ETS, 2023 - Collana dell’espressione)

Mercoledì 22 novembre, ore 18:00
Feltrinelli Libri e Musica (Via Cavour, 133, Palermo)

Yann Diener ha annotato parole e modi di dire del gergo dell’informatica presenti nella lingua di tutti i giorni: “fare da interfaccia”, “essere sconnesso”. LQI (ETS edizioni) ci invita a chiederci cosa sta succedendo all’espressione nella nostra società globale, la cui lingua è sempre più modellata dall’informatica. Incontriamo i due curatori dell’edizione italiana Nunzio La Fauci e Alessandro Madonia. Interviene Eric Biagi.

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Di mestiere, Yann Diener fa lo psicoanalista. Ha tenuto un diario linguistico dal principio di questi anni Venti, pensando di potere fare ancora la differenza tra espressione e comunicazione, ma consapevole che in molti casi distin- guere è ormai difficile.
Nel suo taccuino ha così annotato parole e modi di dire presi dal gergo dell’informatica e presenti nella lingua di tutti i giorni prima come metafore, adesso come catacresi: “Durante tutta la mia infanzia ho fatto da interfaccia tra i miei genitori”; “Sono sconnesso dalla mia famiglia”. Poi le curiose forme di codificazione che popolano il nostro tempo: pin, password, crittogrammi… Con computer e cellulari sotto le dita, chi riflette sul fatto che sono appunto codici informatici a farli ‘girare’ e a determinare l’espressione? In questo libro spiritoso e amaro, Diener misura conseguenze individuali e collettive di questa deriva.
Nel suo celebre LTI, Lingua Tertii Imperii, il filologo Viktor Klemperer mostrò settanta anni or sono come la meccanizzazione del tedesco nel fosco periodo del nazismo aveva reso meccanici atti e pensieri. Yann Diener invita a chiedersi cosa sta succedendo oggi all’espressione nella nostra società globale, la cui lingua è sempre più modellata dall’informatica.

Yann Diener vive e lavora a Parigi. Collabora con «Charlie Hebdo», il settimanale satirico d’Oltralpe impegnato in una strenua, a tratti lacerante difesa della libertà di espressione. In Francia, Diener ha pubblicato On agite un enfant (La fabrique, 2011) e Des histoires chiffonnées (Gallimard, 2019). Per le Edizioni ETS, il primo è uscito in traduzione italiana nel 2013, con il titolo Il bambino viene agitato. Lo Stato, gli psicoterapeuti e gli psicofarmaci.