
Teenagers of the 21st Century / Adolescenti del XXI secolo
Fotografie di Francesca Tilio
A cura di Mathias Courtet, Direttore artistico Millénaire Caen 2025
8-28 novembre 2025
Opening 8 novembre, 18h
Centro Internazionale di Fotografia
Cantieri Culturali alla Zisa / Officine Ducrot
via Paolo Gili, 4 - Palermo
Nell’ambito del millenario dalla fondazione della città normanna di Caen, l’Associazione GIP Millénaire, propone un progetto della fotografa toscana Francesca Tilio, che mira a fissare un ritratto vivido degli adolescenti di Caen, città costiera Normanna, e di Palermo, porto del Mediterraneo.
Questa mostra è il frutto di una collaborazione con i giovani di Caen e Ouistreham incontrati negli spazi pubblici, al liceo Malherbe, al liceo Fresnel, all’ASLVC — il club di nuoto sincronizzato di Chemin Vert, con la Direction de la Vie Territoriale Culture, Cie Associative, Jeunesse della città di Hérouville Saint-Clair e i giovani del “local 411” di Hérouville Saint-Clair, la coordinazione giovanile della città di Ouistreham e i giovani del centro socio-culturale Le Pavillon di Ouistreham, il CLE di Hérouville Saint-Clair, l’associazione di quartiere giovanile “RDV’Ados” de la Grâce de Dieu, i Giovani Ambasciatori della Cultura (JAC), la Direzione dei Musei della Città di Palermo, l’Institut français Palermo, Caen la Mer e la città di Caen, nell’ambito del Millenario di Caen 2025.
«Francesca Tilio ha realizzato un progetto fotografico tra Palermo e le rive del canale dell’Orne. Questa linea d’acqua, che in Normandia unisce la città di Caen al mare, collega la Manica al Mediterraneo attraverso un filo storico: quello del conte normanno Ruggero II, fondatore nel XII secolo del Regno di Sicilia. Ecco il punto d’incontro.
Da via Vittorio Emanuele alla Riva Bella cara a Ouistreham, dalle acque azzurre del club di nuoto sincronizzato al quartiere Chemin Vert, lungo i percorsi della Grâce de Dieu fino alla spiaggia di Sferracavallo, Francesca Tilio costruisce una serie di ritratti di adolescenti vitali, legati al luogo in cui vivono.
Arenella, Politeama, Malherbe, Ballarò, Fresnel, Quattro Canti, Hérouville: tanti nomi che risuonano nelle menti di una generazione che condivide dubbi e gioie, e che si fonda su storie e su un pianeta comune – un mondo che, già da domani, apparterrà a loro.» Mathias Courtet, direttore artistico Millenaire Caen 2025
«Mille anni fa, uomini del nord attraversavano il mare per conquistare il sud. Dalla Normandia alla Sicilia, la storia si è scritta con la forza, il fuoco, l’ambizione.
Oggi, altri giovani attraversano idealmente quello stesso mare. Non più con spade e navi, ma con desideri, lingue, musiche, immagini. Il grande mosaico di ritratti che vedete è la nuova mappa di una conquista diversa: silenziosa, orizzontale, profonda. Quella di chi vuole appartenere a qualcosa di più grande, e riconosce nell’altro una parte di sé. In questo progetto, abbiamo immaginato l’acqua come filo conduttore. L’acqua deve essere un ponte, non un confine.
Nei volti degli adolescenti ritratti c’è un’idea di Europa che non divide, ma connette. Viviamo un momento storico segnato da grandi conflitti. Vorrei che la mia arte fosse un piccolo contributo di fratellanza e sorellanza per le nuove generazioni.
Ho vissuto una settimana a Palermo e una a Caen. Ho incontrato e fotografato centinaia di giovani: a scuola, in strada, nei luoghi del loro quotidiano. Avevo pochi minuti per stabilire un contatto, invitarli a farsi fotografare, cercare la luce giusta, lo sfondo migliore, costruire la scena. Ricordo ogni incontro, ogni volto, ogni scatto.
Sono grata a questo progetto, nato anni fa sotto casa mia, e che nel tempo si è allargato al racconto dei giovani ovunque io vada. Teenagers of the 21st Century vuole essere un megafono per la gioventù di oggi, una generazione piena di bellezza e di vita.» Francesca Tilio, artista


