Lunedì 23 giugno – 18:00
Goethe-Institut – Sala Wenders
Ingresso libero
SCHIUMA DI MONDI / CUMBIA MADRE
Proiezioni dei registi residenti Anna Marziano (Harun Farocki Institut, Berlino) e Mario Estrada (Villa Salis, Sète)
Presentano i registi
Kultur Ensemble Palermo offre residenze artistiche in Germania e Francia a professionisti del cinema che vivono in Sicilia. I registi borsisti 2024 presenteranno i loro progetti in corso di produzione.
A seguito della residenza svolta nell’autunno 2024 presso l’Harun Farocki Institut di Berlino, Anna Marziano presenterà a Palermo Schiuma di mondi, lungometraggio di finzione attualmente in produzione. La regista condividerà un teaser del film e due clip tratte dal girato, offrendo un primo sguardo ai personaggi, alle atmosfere e ad alcune delle riflessioni che hanno guidato il processo di ideazione e realizzazione di questo progetto in divenire. Le riprese si sono finora svolte in Veneto, in Puglia e a Berlino, utilizzando sia supporti digitali che analogici (pellicola 16mm). In Schiuma di mondi, incontriamo tre protagonisti: una madre, una figlia e l’intero corpo d’acqua che circonda e attraversa l’isola di Sant’Erasmo. Scoraggiata dall’incertezza della sua professione legale, la madre tenta di ripensare gli equilibri tra il lavoro e la cura, nonché il suo modo di intendere la giurisprudenza. La bambina intanto sperimenta con la propria indipendenza entrando in contatto con forme di vita che resistono, alla loro stessa stregua, tra la terra e il mare.
Il regista Mario Estrada, borsista presso la Villa Salis di Sète nell’autunno 2024, diplomato dal CsC - Sede Sicilia, presenterà il cortometraggio Cumbia Madre, anticipazione del suo progetto di lungometraggio. Cumbia Madre inizia con una delusione: Kevin, un musicologo siculo-mauriziano, vede crollare il suo sogno di organizzare un festival di Cumbia. Vergognandosi di affrontare sua madre, intraprende un lento viaggio verso casa, visitando le band che un tempo sperava di riunire. Durante il viaggio, Kevin ripercorre non solo il proprio percorso, ma riecheggia simbolicamente la migrazione di sua madre dalle Mauritius all’Italia. Attraverso la musica, le storie e gli echi di due viaggi, il film esplora l’ibridità culturale, la disillusione e il potere trasformativo del ritmo. Un road movie in cui la cumbia diventa sia bussola che specchio.
foto Cumbia Madre © Mario Estrada
foto Schiuma di mondi © Anna Marziano