Arti visive

Residenza di Abdelkader Benchamma

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Nato nel 1975 a Mazamet (Francia), Abdelkader Benchamma vive e lavora a Parigi e a Montpellier. Ha studiato all’Ecole nationale des beaux-arts di Parigi e all’Accademia di belle arti di Montpellier, città gemellata con Palermo.

Benchamma ha scelto il disegno in bianco e nero come sua pratica principale. Attraverso approcci grafici diversi, si avvicina al foglio di carta con un meticoloso tratto da incisore e alle pareti e agli spazi museali con ampie tracce di inchiostro, evanescenti e di grande densità grafica. Il materiale fuoriesce dalla cornice in un’evoluzione organica. Nutriti da letteratura, etnologia, astrofisica, ma anche da riflessioni esoteriche, i suoi ambienti danno vita a dei “paesaggi mentali” che indagano il nostro rapporto con la realtà, sondando i confini con l’invisibile.

Abdelkader Benchamma sta svolgendo una residenza di ricerca di un mese a Palermo, realizzata nell’ambito del programma di residenze artistiche Atelier Panormos – La Bottega (Kultur Ensemble Palermo), con il sostegno del Goethe-Institut e dell’Institut français Palermo. Durante la residenza si dedica allo studio dei marmi delle chiese palermitane, nella loro dimensione decorativa e simbolica. Prosegue così il lavoro iniziato durante una precedente residenza del 2018 a Villa Medici, durante la quale l’artista si era ispirato alle sorprendenti composizioni di alcuni marmi romani. La residenza di ricerca prepara la partecipazione di Benchamma al Festival Sète-Palermo, un programma multidisciplinare che si terrà a Palermo nell’ottobre 2022 sotto la curatela di Federica Fruttero. Il festival si compone di due momenti: prima saranno gli artisti palermitani ad essere invitati a esporre i loro lavori a Sète, poi quelli francesi verranno accolti a Palermo. Il programma è parte della Biennale Arcipelago Mediterraneo (BAM), che si prolungherà fino a gennaio 2023, organizzata dall’Associazione MeNO con la direzione artistica di Andrea Cusumano.

In questa occasione verrà presentata un’installazione in situ di Abdelkader Benchamma.