Rassegna "Solo per Lelio"

Micrographia

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Solo per Lelio
Rassegna organizzata dall’associazione Curva Minore

Palermo, Cantieri culturali alla Zisa - Sala Perriera
23 novembre - 19 dicembre

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1 dicembre
ore 19 performance

MICROGRAPHIA

produzione Cie Alvise Sinivia
Frédéric Blondy (FR), pianoforte
Alvise Sinivia (FR), pianoforte
Frédérique Aït-Touati (FR), drammaturgia, collaborazione scientifica

Micrographia è un progetto di pianoforte a quattro mani aumentato ispirato al libro Terra Forma – Manuale di mappature potenziali di Frédérique Aït-Touati, Alexandra Arènes e Axelle Grégoire. La questione dello spostamento delle prospettive che vi si affronta ha attratto a prima vista Alvise Sinivia. I sette capitoli di questo libro sono punti di vista sulla realtà, possibili visioni del mondo tratteggiate da diversi prismi, come tanti strumenti ottici: la profondità, i movimenti, il punto vita, le periferie, gli avvallamenti, le sparizioni e le rovine, producono una conoscenza situata, incarnata. Dal confronto con questo libro è nata la volontà di lavorare su queste proposte di mappe sperimentali come si farebbe su un libretto. Quindi Alvise ha voluto chiedere a Frédérique Aït-Touati di collaborare a questo progetto come drammaturga e di portarvi la sua prospettiva scientifica.

Mentre nella sua forma “classica”, il pianoforte a 4 mani si limita alla semplice tastiera, l’idea di questo brano è di scrivere una partitura grafica, anche cartografica, utilizzando lo strumento nella sua interezza fisica. Sul set ci sono quindi due pianisti, Frédéric Blondy e Alvise Sinivia, oltre a un pianoforte a coda circondato da microfoni, ciascuno collegato a un altoparlante. I microfoni sono manipolati dal vivo dai musicisti come telecamere, permettono di ascoltare diversi “punti di vista”, creare effetti di zoom, mettere a fuoco, evidenziare, accentuare il rilievo di determinati dettagli e materiali, giocare sulle scale per spostare e invertire lo spazio acustico del pianoforte.

Teaser : https://vimeo.com/839718825 

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Alvise Sinivia
Pianista, compositore e performer

Pianista, improvvisatore, compositore e performer, i suoi numerosi incontri con degli artisti di diversi orizzonti, segnano il suo percorso (ballerini, coreografi, circensi, cineasti, pittori e scultori).
Artista curioso e costantemente in ricerca, rinnova costantemente il suo rapporto con lo strumento sperimentandone da molti anni i paradossi e i limiti sonori e fisici.
Formatosi al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica e Danza di Parigi con Alain Planès ed Emmanuel Strosser, ha avuto numerosi incontri che hanno alimentato la sua pratica artistica. Immerso nella sua personale ricerca, collabora regolarmente con alcuni compositori e partecipa all’Orchestra des Nouvelles Créations Experimentations e Improvisation Musicales, dall’anno in cui questa ha avuto origine.
Fondatore e direttore artistico del collettivo WARNING, è anche creatore di diversi progetti con musicisti della sua generazione (Olivier Stankiewicz, Giani Caserotto, Vincent Le Quang….).
La sua ricerca continua durante una residenza nella Villa Medici durante la stagione 2016-2017 nella disciplina Performance, dove approfondisce il rapporto tra il movimento e il suono.
Nel 2019, tale ricerca ha portato alla realizzazione ad Atene del solo Eror (il pianista) di Giorgia Spiropoulos, prodotto dalla Fondazione Onassis e IRCAM, dove si fondono improvvisazione, performance e interpretazione.
Lavora regolarmente per il teatro come compositore, attore e musicista di scena, uno fra tanti, la pièce La Défense avant les Survivors di Clara Chabalier del 2022 alla Comédie de Reims.
Successivamente alla fondazione della sua compagnia, realizza il solo Ersilia, per un esecutore e cinque telai per pianoforte, Hurle, un pezzo di fantascienza multidisciplinare che mette in discussione la nozione di archivio sonoro, e MICROGRAPHIA, un pezzo per pianoforte a quattro mani con Frédéric Blondy ispirato a un libro di cartografia sperimentale, Terra Forma di Frédérique Aït-Touati, Alexandra Arènes e Axelle Grégoire.

Frédéric Blondy
Pianista e compositore

Nato a Bordeaux nel 1973. Dopo aver completato gli studi di Matematica e Fisica, si è dedicato a tempo pieno alla musica, prima come pianista jazz e successivamente come studente al Conservatorio Nazionale di Bordeaux dove ha studiato pianoforte, armonia, analisi e composizione. Trasferitosi a Parigi, ha lavorato con Marie-Christine Calvet presso l’International Piano Center, affinando un approccio allo strumento basato sul corpo.
Come musicista, si è esibito in numerosi festival e locali in Europa, Nord America, Medio Oriente e Asia, lavorando, tra gli altri, con Paul Lovens, Rhodri Davies, Lê Quan Ninh, Michel Doneda, Joëlle Léandre, Urs Leimgruber, Thomas Lehn, Daunik Lazro, Radu Malfatti, John Tilbury, Otomo Yoshihide, …, e ha sviluppato un lavoro approfondito con ensemble come Chiacchierata e Ethos.
Come compositore invece, ha scritto musica per film, video e danza e lavora con diversi ensemble.
Ha all’attivo quasi venti registrazioni pubblicate su diverse etichette europee, è ospite fisso delle radio nazionali per concerti o per la partecipazione a trasmissioni, e spesso i suoi brani sono stati registrati e trasmessi in diverse emittenti.
Nel 2011 ha creato l’Orchestre de Nouvelles Créations, Experimentations et Improvisations Musicales, di cui è attualmente direttore artistico e compositore, con lo scopo di sviluppare collegamenti tra le abilità degli improvvisatori e la musica scritta.
Dedito anche all’insegnamento, è relatore alla Cité de la Musique di Parigi per workshop sulle pratiche sonore contemporanee e sui nuovi strumenti di creazione.
Conduce inoltre da diversi anni laboratori sull’improvvisazione e sulle pratiche sonore contemporanee, e in più occasioni gli è stato richiesto di condurre corsi e conferenze in festival in tutto il mondo.
È anche impegnato nella promozione della musica improvvisata e contemporanea e delle arti visive attraverso i Rendez-Vous Contemporains di Saint Merry e il festival Crak di Parigi, occasioni in cui si impegna a mettere in collegamento artisti internazionali.

Info da https://www.fredericblondy.net