Le grand chemin

Estate 1959. Abbandonata dal padre dei suoi figli, Claire, che è incinta, affida il figlio maggiore Louis a una coppia di amici, Marcelle e Pelo. Il piccolo parigino deve abituarsi alla campagna e alla strana atmosfera che regna in casa della coppia, separata da anni da un oscuro segreto. L’arrivo del bambino sarà per loro un nuovo inizio.

Questo film autobiografico, rappresentativo di un cinema generoso e umanista, ha avuto un successo inaspettato di critica e di pubblico quando è uscito nel 1987. Attraverso gli occhi meravigliati e a volte spaventati del piccolo Louis, vediamo il microcosmo di un villaggio di campagna alla fine degli anni ’50, in modo nostalgico ma per nulla idilliaco o bucolico. Il confronto tra il mondo della città e la durezza più naturale delle province rurali prende la forma della cronaca iniziatica di un ragazzo che scopre la sessualità e la morte attraverso i giochi dei bambini. Anémone e Richard Bohringer formano una coppia spezzata commovente e, insieme alla giovane Vanessa Guedj, sono le grandi (ri)scoperte del film.