
GUY
di Alex Lutz
2018 / 101’
con Alex Lutz, Tom Dingler, Pascale Arbillot
Versione originale con sottotitoli italiani
ingresso libero su prenotazione
in collaborazione con Institut français Cinéma
Conoscete Guy Jamet ? Cantante cult degli anni “Yé-yé”, autore delle canzoni Un slow avec la Lune, Dadidou, Caresse, biondino con una acconciatura come quella di Claude François, proprietario di un locale notturno da dove passava chiunque contasse a Parigi. Non lo conoscete? È normale. Il personaggio è stato inventato da zero dall’umorista Alex Lutz, che ne traccia un ritratto ammantato di realismo, come se fosse un finto documentario. In questo film di un’intelligenza diabolica non c’è che l’imbarazzo della scelta: la perfezione del pastiche, la sobrietà con la quale Lutz ricorre ai documenti d’epoca – Scopitone, estratti di canzoni – o, su un registro più ambizioso, il suo tentativo di cogliere un certo modo di essere uomini, prima che sia troppo tardi.