Musica

Concerto di Sandro Joyeux

Condividilo!

CONCERTO DI SANDRO JOYEUX

Giovedì 12 luglio, ore 22
Terrazza dell’Institut français Palermo

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Sandro Joyeux Chitarra & Voce
Yannick Tiolo Rajakhan Percussions 
Chris Obehi Basso elettrico
Davy Deglave Cori

Sandro Joyeux, musicista francese giramondo è un griot bianco, un’enciclopedia musicale e culturale che non s’incontra comunemente. Ha percorso più di mezzo milione di chilometri con la chitarra sulle spalle per raccogliere tradizioni dialetti e suoni del Sud del mondo. Canta in Francese, Inglese, Italiano, Arabo, e in svariati dialetti come il Bambarà, il Wolof, il Dioulà.

La musica di Sandro Joyeux è energia pura. Un viaggio mistico, attraverso una voce calda e intensa, ritmi del deserto e strade polverose del West Africa, tra banlieue parigine e il reggae dei ghetti giamaicani. 
È interprete ironico e scanzonato, avvolgente e coinvolgente, alla maniera dei Griot ammalia il pubblico attraverso i suoi suggestivi racconti di viaggio o le storie e leggende legate alle canzoni, lo prende per mano e lo coinvolge fino a farlo cantare a squarciagola in lingue esotiche e sconosciute.

https://youtu.be/CNj0JjsA_qg
https://youtu.be/JR0s0v2HlaQ 
https://youtu.be/5aceGMcTtYw
https://youtu.be/MjZ4RQXfPqo

Sandro Joyeux
É stato una delle sorprese del concertone del Primo Maggio 2015 a Piazza San Giovanni. Parigino di nascita (1978), giramondo per vocazione, la sua musica rappresenta un ponte tra l’Africa e l’Europa, non a caso è stato definito “griot bianco”. Ha percorso più di mezzo milione di chilometri con la chitarra sulle spalle per raccogliere tradizioni dialetti e suoni del Sud del mondo. Canta in Francese, Inglese, Italiano, Arabo, e in svariati dialetti come il Bambarà, il Wolof, il Dioulà. È reduce da più di trecento concerti in giro tra l’Italia e l’estero negli ultimi anni, tra cui spiccano le partecipazioni al Forum Universale delle Culture a Napoli, al Festival Suona Francese 2014 a cura dell’Institut Français Italia e al World Refugee day Live organizzato dall’ UNHCR a Firenze. Nel 2012 ha ideato l’Antischiavitour, un tour a sostegno dei braccianti stagionali stranieri lungo tutta la penisola. Ha suonato alla tendopoli di Rosarno, al Gran Ghetto a Rignano, a Boreano, a Venosa, a Castelvolturno e a Saluzzo, in tutti i luoghi simbolo dello sfruttamento della manodopera migrante. Tante sono le collaborazioni con artisti importanti: è stato voce solista per l’opera “L’amore muove la Luna” di Eugenio Bennato andata in scena al teatro San Carlo di Napoli e con Toni Esposito ha partecipato alle edizioni 2012/13 di “Pino Daniele – Tutta n’ata storia” al Palapartenope di Napoli. Nel 2012 è uscito il suo primo disco “Sandro Joyeux”. Nel 2013 il videoclip del singolo “Kingston” sui bambini che vivono in condizioni di disagio nel mondo ha visto la collaborazione di Save The Children e di 25 bambini di tutte le etnie della Scuola Elementare Pisacane di Roma. Il video del suo singolo “Elmando” uscito a Maggio 2015 gode del patrocinio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ed è stato selezionato da oltre cento tra i più prestigiosi festival di animazione di tutto il mondo. L’11 Marzo 2016 all’Auditorium Parco della Musica di Roma ha presentato il suo lavoro discografico “Migrant”, che vede tra gli ospiti Eugenio Bennato, Dean Bowman e Jaka. La sua ispirazione fortemente votata al racconto di un mondo che migra e si trasforma, ne rende il messaggio quanto mai importante ed attuale.