Efebo d’Oro Film Festival
46a edizione, Palermo 9 - 17 novembre 2024
Cinema De Seta (Cantieri Culturali alla Zisa) / Cinema Rouge et Noir (Piazza Verdi)
Claire Denis
Premio Efebo d’Oro alla Carriera
Va a Claire Denis, oggi riconosciuta come una delle più importanti registe francesi, tra le voci più innovative del cinema europeo contemporaneo, capace di scavare nel quotidiano, per trovare in esso la poesia e una verità umana spesso sorprendenti, l’altro Premio Efebo d’Oro alla Carriera dell’edizione 2024. La consegna del premio, fissata per sabato 16 novembre, alle ore 20.30 presso il Cinema De Seta (Cantieri Culturali alla Zisa), sarà accompagnata dalla proiezione di 35 Rhums (2008), film che si concentra sul rapporto padre-figlia, liberamente ispirato al classico Tarda primavera di Yasujiro Ozu.
Di Claire Denis saranno inoltre mostrati Beau Travail (Francia 1999), opera d’ambientazione militare con una fotografia torrida e assolata, un uso plastico dei corpi maschili e un’ostentazione provocante e languida della loro fisicità: il film, che riflette sul cameratismo machista, è liberamente ispirato al romanzo postumo di Herman Melville “Billy Budd, marinaio”; Avec amour et acharnement (Francia 2022), tratto dal romanzo Un tournant de la vie di Christine Angot, in cui la regista parigina tratta ogni parte del corpo con la stessa dignità di un primo piano, e fa straripare un’enorme tensione fisica da ogni movimento apparentemente innocente; e Stars at Noon (Francia 2022), suo ultimo lavoro tratto dal romanzo The Stars at Noon di Denis Johnson.
Claire Denis - biografia
Nasce a Parigi nel 1948 e vive in Africa fino al 1961. Si laurea in cinema all’IDHEC, la scuola francese di cinema, nel 1972, e ha l’occasione di assistere alla regia autori del calibro di Jacques Rivette, Andrej Tarkovskij e Wim Wenders (sul set di “Paris Texas”). Il suo cinema affronterà tematiche come il colonialismo fin dai suoi primi lavori come Chocolat (1988) e S’en fout la mort (1990), ma i suoi film verteranno verso indagini più carnali e suggestive del desiderio, con “classici” come Beau Travail (1999) e Trouble Every Day (2001). Le sue opere fanno il giro del mondo, da Cannes già con Chocolat nel 1988 fino a Berlino (già con Beau Travail e poi con il recente Avec amour et acharnement del 2022), da Locarno (dove vince il Pardo d’oro con Nénette e Boni nel 1996) a Venezia (con Vendredi Soir del 2002). Al suo ultimo film, Stars at Noon (2022), è stato riconosciuto il Grand Prix Speciale della Giuria del Festival di Cannes.
I film in programma
Beau Travail (Francia 1999 - 93’)
con Denis Lavant, Grégoire Colin
La legione straniera d’istanza nel Golfo del Gibuti in Africa segue una vita quotidiana regolamentata da esercitazioni, obblighi di caserma e serate di svago. Ad allenare i giovani soldati è l’ufficiale Galoup, silenzioso e guardingo arbitro delle attività militari. Quando però si unisce alla legione il cadetto Sentain, Galoup vede il suo mondo perfetto andare in pezzi. Ma è per gelosia o per attrazione incontrollabile? Claire Denis abbina ai consueti ragionamenti sul colonialismo occidentale nel Terzo Mondo delle riflessioni accese e febbrili sul corpo e sul paesaggio, in questa rivisitazione del cameratismo machista che è un autentico “classico” del cinema contemporaneo. In un geografia indistinta di coste e deserti, i soldati, e in particolare Galoup, vedono slabbrarsi i confini illusori dell’ordine militare, crollati come le certezze dei loro obbiettivi e del senso del loro stare lì, e forse più ampiamente del loro stare al mondo.
Il film è tratto dal romanzo “Billy Budd” di Herman Melville.
35 Rhums (Francia, Germania 2008 – 101’)
L’autista di métro Lionel vive con la figlia Joséphine, studentessa di antropologia, in un appartamento di uno svilente e anonimo condominio. Afflitti dal pensiero della morte della madre di Joséphine, ma legati da un rapporto di grandissimo affetto, i due affrontano le solitudini che li circondano: Lionel assiste al pensionamento del triste collega René mentre scopre e forse accoglie le gentilezze della vicina Gabrielle; e Joséphine forse comincia a legarsi al malinconico Noé.
Pochi film si concentrano sul rapporto padre-figlia come 35 Rhums, liberamente ispirato al classico Tarda primavera di Yasujiro Ozu. Seppur costruito sul modello del dramma familiare, Claire Denis si sofferma sempre con grande calore sui dettagli dei corpi e sui contatti fra gli stessi, esplorando con un ritmo sospeso e trasognato la realistica quotidianità dei protagonisti, osservati nella loro attesa di poter festeggiare qualcosa della loro vita con il rito alcolico dei 35 shot di rum, da bere tutti di seguito fra amici e applausi.
Avec amour et acharnement (Francia 2022 - 117’)
con Juliette Binoche, Vincent Lindon, Grégoire Colin, Bulle Ogier
Sara e Jean vivono assieme da 10 anni, si amano, condividono la loro quotidianità. La loro relazione però è nata da un terzo uomo, François: amico di Jean ed ex compagno di Sara. La ricomparsa di François tende i nervi di entrambi, che cominciano a interrogarsi sul loro passato, sulle radici del loro amore, per cosa vivano ancora. Il panorama della classe media benestante che fa da sfondo al dramma dei protagonisti detta i criteri della loro malinconia: un’apparenza di benessere, che si incrocia con le false certezze in cui vivono e hanno vissuto. Tutto pronto ad essere spogliato, a ridefinire un amore che forse era una prigione. Claire Denis tratta ogni parte del corpo con la stessa dignità di un primo piano, e fa straripare un’enorme tensione fisica da ogni movimento apparentemente innocente.
Il film è tratto dal romanzo “Un tournant de la vie” di Christine Angot.
Stars at Noon (Francia 2022 - 138’)
con Margaret Qualley, Joe Alwyn, Danny Ramirez
Siamo nel moderno Nicaragua, ma l’intreccio viene dal più classico dei noir: un affascinante ed enigmatico inglese diventa il centro dell’attenzione di una giornalista americana, che cerca il modo di fuggire da una realtà che le impedisce di muoversi come vorrebbe. Entrambi si immergono in una relazione sessuale disperata ad alto tasso alcolico, in cui segreti e bugie hanno la stessa densità del mondo occidentale lontano da cui entrambi sono fuggiti, a cui entrambi forse vogliono tornare, con cui nessuno dei due ha risolto i propri problemi. Noir tropicale, languido, erotico, è la possibilità per Claire Denis di sfoderare tutte le strategie sensuali della sua regia, cucita qui addosso ai corpi sudati e voluttuosi di Margaret Qualley e Joe Alwyn. Le musiche, le atmosfere ebbre, il caldo del clima, stringono i due protagonisti in una spirale pericolosa. Il film è stato premiato con l’Orso d’Argento per la miglior regia al Festival del Cinema di Berlino del 2022.
Il film è tratto dal romanzo “The Stars at Noon” di Denis Johnson.
Efebo d’Oro Film Festival Palermo è prodotto dal Centro di Ricerca per la Narrativa e il Cinema. Con il sostegno di Regione Siciliana – Assessorato Turismo Sport e Spettacolo, Sicilia Film Commission, Comune di Palermo - Assessorato alla Cultura. Con il patrocinio di ERSU di Palermo. Organizzato da SudTitles. In collaborazione con ABAPA - Accademia di Belle Arti Palermo, CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia, sede Sicilia, Institut Français Italia, Institut Français di Palermo, Goethe-Institut – Palermo, Forum Austriaco di Cultura Roma. Con il supporto di Associazione ANDE Palermo, Rotary Club Palermo Sud, Confcommercio Palermo, Libreria Dudi, Kalós, Parentesi Letteraria, CoopCulture.
Efebo d’Oro Film Festival www.efebodoro.it
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