Danza

Théo Aucremanne

Condividilo!

Théo Aucremanne inizia a ballare da bambino, frequentando corsi di danza classica, jazz e contemporanea. Già in tenera età sviluppa un interesse per una varietà di danze, tra cui il tip tap, il flamenco e la break dance. A 18 anni entra nel CNDC di Angers (Centre National de la Danse Contemporaine), diplomandosi nel 2020.

Durante la sua formazione ha potuto esplorare opere del repertorio di Pina Bausch, Trisha Brown, Merce Cunningham, Odile Duboc e della Bastheva Dance Company. Ha lavorato con coreografi come Ambra Senatore e Alban Richard su creazioni che fanno parte della sua formazione. Ha avuto inoltre l’opportunità di lavorare con coreografi come François Chaignaud. Sempre curioso di scoprire nuove pratiche, ha dedicato diversi mesi allo studio del canto lirico alla Haute Ecole de Musique de Lausanne, che ha frequentato come studente Erasmus.

Dopo gli studi, Théo Aucremmanne diventa interprete della compagnia La bazooka.

Nello stesso periodo incontra Benjamin Kahn, che all’epoca stava svolgendo una ricerca sul tema dell’urlo. Diventa suo assistente drammaturgico in “Bless the sound that saved a witch like me”, poi interprete dell’assolo di Benjamin Kahn “The Blue Hour”.

Oltre al suo lavoro come interprete, Aucremanne continua a sviluppare il suo lavoro come assistente e outsider nell’assolo di Benjamin Kahn “Bless the Sound that Saved a Witch like me”. Ha lavorato con artisti come Nach e Flora Détraz. Nel 2025, assisterà gli artisti Sylvain Huc e Mathilde Olivares con la loro nuova creazione “La vie nouvelle”, che andrà in scena a Montpellier Danse.

Credit foto Thalia Provost