Sicilia Queer 2024

Queer Short: i film francesi in concorso

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organizzato nell'ambito di:

QUEER SHORT

Sezione competitiva dedicata a opere legate a tematiche queer in un’accezione ampia del termine. Al concorso sono ammessi tutti i generi (fiction, documentario, animazione, videoclip musicali, sperimentazione), fatta eccezione per spot pubblicitari e sigle televisive.
I film della sezione Queer Short saranno proiettati con i «sottotitoli inclusivi» in italiano che sono stati ideati da SudTitles per promuovere l’idea di “Cinema per tutti” e favorire l’inclusione sociale della comunità sorda.

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26 maggio 2024, 16.00 / Cinema De Seta - 30 maggio 2024, 16.00 / Sala Wenders

ANDY ET CHARLIE

Livia Lattanzio - Francia 2022 / 21’ / v.o. sott. it / anteprima nazionale
https://www.siciliaqueerfilmfest.it/edizioni/sicilia-queer-2024/queer-sh...

Andy e Charlie si esibiscono insieme performando e creando spettacoli erotici. In estate, lontane dal cabaret, le due giovani donne si confrontano e inventano, ripercorrendo e ridefinendo i propri itinerari.
Con uno sguardo lucido e attento, Livia Lattanzio segue le due protagoniste nei loro andirivieni emotivi in un viaggio alla riscoperta di sé stesse, restituendo i motori più puri e spontanei della loro libertà, e della forza con cui la difendono. Andy et Charlie è una testimonianza delicata e autentica di autodeterminazione femminile nel perseguire le proprie scelte e una narrazione intelligente e incisiva del sex work.

Livia Lattanzio
Classe 1990, è una regista e scenografa francese. Laureata all’École des hautes études en sciences sociales (EHESS) in cinema documentario, lavora anche come scenografa in Francia e all’estero. Andy et Charlie è il suo primo film, scritto insieme a Bérénice Barbillat. È stato proiettato in diversi festival, tra cui EntreVues de Belfort (Francia), Kurzfilm Festival Hamburg (Germania), Côté Court (Francia), MK2 Curiosity, e ha ricevuto il Grand Prix du Jury al Festival Territoires nel 2023.

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29 maggio 2024, 22.30 / Cinema De Seta - 28 maggio 2024, 18.30 / Sala Wenders

BOLÉRO

Nans Laborde-Jourdaà - Francia 2023 / 16’ / v.o. sott. it.
https://www.siciliaqueerfilmfest.it/edizioni/sicilia-queer-2024/queer-sh...

Un ballerino di nome Fran fa ritorno al suo paese natale per concedersi un po’ di riposo e far visita alla madre. Il suo arrivo, però, si trasforma presto in qualcosa di speciale per la sua comunità. Attraverso il ritmo del bolero, Fran guiderà gli abitanti del paese e gli spettatori verso il raggiungimento di nuove vette del piacere.
In un caotico climax ascendente, che dal voyeurismo si trasforma in una sacra contemplazione collettiva, Fran diventa – attraverso lo sguardo del popolo – una profana figura cristologica venuta a rivelare una nuova forma di conoscenza che passa dall’uso del corpo e della vista e che conduce, in ultimo, a una celebrazione processionale dell’appagamento dei sensi, spirituali ma soprattutto fisici.

Nans Laborde-Jourdaà
Regista e attore, ha recitato in diversi film diretti da registi come Sophie Fillières, Julie Lopez-Curval e Sébastien Téot. Dirige, insieme a Margot Alexandre, la compagnia TORO TORO, ed è autore e regista di diversi spettacoli teatrali. Nel 2018 ha girato, tra il Giappone e la Francia, il cortometraggio Looking for Reiko, prodotto da Margaux Lorier. Nel 2021 ha diretto un altro cortometraggio, Léo by Night, prodotto dalla Paraiso Production e selezionato, tra gli altri festival, al Clermont-Ferrand e al FIFIB, nonché pre-selezionato ai César 2023.

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29 maggio 2024, 22.30 / Cinema De Seta - 28 maggio 2024, 18.30 / Sala Wenders

L’HEURE DE NINON

Olivier Cheval - Francia 2023 / 31’ / v.o. sott. it. / anteprima nazionale
https://www.siciliaqueerfilmfest.it/edizioni/sicilia-queer-2024/queer-sh...

Andrea ed Élise si sono appena lasciate, e non riuscendo a superare la fine della relazione Andrea si rifugia nella casa estiva di famiglia chiedendo alla sorella Ninon di raggiungerla. È Élise però ad arrivare per prima e a suonare al campanello di Andrea, determinata a ricostruire il loro rapporto.
In questo film Olivier Cheval racconta l’amore e la complicità che – nonostante alcuni non detti – unisce tra di loro queste tre donne. Con notevole delicatezza e grande profondità di sguardo, viene indagato e mostrato un microcosmo femminile che dalle mura di una casa estiva si dispiega tra i sentieri della foresta e si inoltra in una natura accogliente che abbraccia e protegge le protagoniste. La dimensione rohmeriana del gioco è una brezza fresca che attraversa la narrazione e che rende L’heure de Ninon un percorso di guarigione e di nuove consapevolezze, affrontato grazie all’amore altrui e alla profonda connessione con sé stesse.

Olivier Cheval
Nato nel 1988, si è diplomato nel 2015 all’Accademia di Belle Arti di Parigi, dove ha cominciato a immaginare videoinstallazioni su viaggi, passeggiate urbane, videosorveglianza, immagini di guerra e immagini di terrore. Le sue opere sono state esposte in varie mostre europee. Ha girato i suoi primi due film a Le Fresnoy, Il sogno di Lady Hamilton nel 2018 e Rose Minitel nel 2019. Insegna anche arti visive all’Università Paris 8 e scrive regolarmente di cinema, arte e politica in diverse riviste. È autore di quattro libri: Le partage de la douleur Au royaume des aveugles si occupano di cinema, Lettres sur la peste e il fotoromanzo Noir Minitel, prodotto con Lorraine Druon.