Danza

"Maraya Arrouh" – Compagnia Col’jam (Casablanca) e K. Danse (Tolosa)

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Anteprima internazionale

MARAYA ARROUH 
Une creazione della Compagnia Col’jam (Casablanca) e della Compagnia K. Danse (Tolosa)

Cantieri Culturali alla Zisa - Spazio Tre Navate
01 ottobre, ore 21

Nell’ambito del Mercurio Festival - anteprima internazionale in collaborazione con Institut français Palermo
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Coreografi : Ahlam El Morsli, Wajdi Gagui e Jean-Marc Matos
Danzatori : Ahlam El Morsli e Wajdi Gagui
Artista digitale : Arnaud Courcelle
Produzione e diffusione : Majid Seddati

Lo spettacolo

Maraya Arrouh (specchio dell’anima) è una ibridazione tra il corpo e il digitale, la danza e l’immagine interattiva, al servizio di una spiritualità condivisa, un’espressione di risposta, un rimedio immaginato di fronte ai mali del mondo».

Questa collaborazione tra la Cie K. Danse e la Cie Col’jam è il risultato di un desiderio di lunga data condiviso da Ahlam El Morsli e Jean-Marc Matos di lavorare insieme ad una creazione congiunta, «Maraya Arrouh». Questa creazione si basa su una fusione dell’approccio coreografico di Ahlam El Morsli e Wajdi Gagui con le proposte artistiche del coreografo Jean-Marc Matos e dell’artista digitale Arnaud Courcelle, articolata attorno a residenze d’artista a Casablanca, Tetouan, e al CDC La Termitière a Ouagadougou (Burkina Faso).

Col’jam è una compagnia di danza con base in Marocco, diretta dai coreografi associati  Ahlam El Morsli e Wajdi Gagui, con attivo un repertorio di una ventina di creazioni.
Organizzatrice dei festivals «Les Rencontres Chorégraphiques de Casablanca»,»Escale Rbatia» a Rabat, e «Bailar Larache» a Larache, la sua vocazione  è quella di condurre una dinamica professionale internazionale, e di sviluppare l’arte e la cultura coreografica in Marocco.
La compagnia realizza un importante lavoro di sensibilizzazione pedagogica attraverso progetti artistici, sociali e di formazione professionale per la danza.
La compagnia mette inoltre in relazione luoghi di pratiche artistiche con strutture statali, private e associative e interviene artisticamente in centri di detenzione minorile, carceri, associazioni per la tutela dall’infanzia, scuole…
Col’jam sostiene parallamente la produzione, la distribuzione e la collaborazione internazionale, mantenendo una dinamica permanente nell’organizzazione di attività culturali e artistiche.