Efebo d'Oro Film Festival │46a edizione

Focus Bertrand Bonello

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organizzato nell'ambito di:

Foto Bertrand Bonello©Carole Bethuel

Efebo d’Oro Film Festival
46a edizione, Palermo 9 - 17 novembre 2024
Cinema De Seta (Cantieri Culturali alla Zisa) / Cinema Rouge et Noir (Piazza Verdi)

Focus Bertrand Bonello 

Efebo d’Oro Film Festival omaggia il regista e sceneggiatore francese Bertrand Bonello con un focus incentrato sui suoi film più significativi. Il regista sarà in sala per presentare il rarissimo mediometraggio d’esordio Qui je suis - D’après Pier Paolo Pasolini (1996), adattamento di un testo autobiografico di Pier Paolo Pasolini; Le Pornographe (2001), suo secondo lungometraggio con protagonista Jean-Pierre Léaud; lo splendido Nocturama (2016); e il suo ultimo lungometraggio La Bête (2023), tratto dal racconto scritto nel 1903 da Henry James “The Beast in the Jungle” (“La bestia nella giungla”), film vincitore dell’Efebo d’Oro 2023.

Nel corso del festival inoltre Bonello terrà una masterclass, in programma venerdì 15 novembre alle ore 11 presso l’Accademia di Belle Arti (Palazzo Fernandez) che lo vedrà in dialogo con Éric Biagi (direttore dell’Institut français Palermo), e presiederà la giuria dei film in concorso per l’Efebo d’Oro 2024.

Il “Focus” dedicato a Bertrand Bonello è realizzato in collaborazione e con il sostegno dell’Institut Français Italia.

Bertrand Bonello – biografia breve

Bertrand Bonello è nato a Nizza nel 1968. Il suo primo lungometraggio, Quelque chose d’organique (1998), è stato presentato alla Berlinale nella sezione Panorama. Le Pornographe/Il Pornografo (2001) è stato presentato alla Settimana della Critica del Festival di Cannes dove ha vinto il premio FIPRESCI. Tiresias (2003) ha partecipato al Concorso di Cannes. Nel 2008 De la Guerre è stato presentato nella Quinzaine des Réalisateurs a Cannes. L’Apollonide - Souvenirs de la maison close (2011) ha partecipato al Concorso di Cannes e ha ricevuto otto nomination ai Premi César. Saint Laurent (2014), anch’esso in Concorso a Cannes, ha rappresentato la Francia agli Oscar e ha ricevuto dieci nomination ai César.

I film in programma

Qui je suis - D’après Pier Paolo Pasolini (Francia 1996 - 41’)
Nel 1966, colpito da una grave ulcera, Pier Paolo Pasolini ripensa alla sua vita e al suo lavoro: ne scaturisce un lungo poema autobiografico in prosa, che - rielaborato più volte - alla fine abbandona. Nel 1996, a trent’anni dalla morte di Pasolini, Bonello esplora questo testo e decide di farne un film. Qui je suis -  D’après Pier Paolo Pasolini, mediometraggio d’esordio del cineasta francese, è un omaggio che celebra l’espressione dell’intimità e dell’astrazione.

Le Pornographe (Francia, Canada 2001 - 108’)
Negli anni ‘70 Jacques Laurent è stato un regista porno famoso. Quando il figlio Joseph scopre la professione del padre scappa di casa e Laurent pone fine alla sua carriera, ma a causa di problemi finanziari il regista riprende il suo vecchio mestiere. Sarà Joseph ad aiutarlo a ridare un senso alla sua vita ristabilendo tra di loro il rapporto interrotto. Il film è una brillante riflessione sul cinema, la filiazione e l’impegno politico, animata dalla malinconica goffaggine dell’irriducibile Jean-Pierre Léaud.

Nocturama (Francia, Olanda, Belgio 2016 - 130’)
Dopo aver piazzato bombe per le strade di Parigi, un gruppo di giovani attivisti si ritira in un grande magazzino chiuso per la notte. Scritto nel 2011 con il titolo Paris est une fête, Nocturama non vuole essere un resoconto della realtà, per quanto spaventosa, ma piuttosto catturare l’ambiguità ideologica di un’epoca attraverso la ricreazione meticolosa di una rivolta astratta. La regia, immaginata come un thriller onirico che prende in prestito soprattutto dai film di genere hollywoodiani, mostra la ribellione di giovani lacerati dalle loro contraddizioni consumistiche. Il loro rifugio di una notte diventa un parco giochi di inquietante poesia, dove devono affrontare gli spettri della loro insignificanza.

La Bête (Francia, Canada 2023 – 145’)
In un futuro prossimo in cui regna suprema l’intelligenza artificiale, le emozioni umane sono ormai considerate una minaccia. Per liberarsene, Gabrielle deve purificare il suo DNA: si immerge quindi nelle sue vite precedenti, dove incontra di nuovo Louis, suo grande amore. Ma la donna è vinta dalla paura – la paura, forse più grande, di cedere all’amore – e un presagio sembra annunciare che la catastrofe è ormai vicina. Un viaggio mentale, fisico, sentimentale e sensoriale in molteplici universi e momenti storici (1914, 2014 e 2044), ognuno di essi caratterizzato da una catastrofe generale connessa a un’altra di carattere personale. Con La Bête, Bonello si avvicina al melodramma e all’amore, senza tuttavia rinunciare alle incursioni a lui ben congeniali nel cinema di genere, creando così il ritratto singolarissimo di una donna che, sconfinando, quasi diventa una sorta di documentario su una delle più grandi attrici della contemporaneità: una straordinaria Léa Seydoux. Una narrazione che avvicina l’intimo allo spettacolare, il classicismo alla modernità, il noto all’ignoto, il visibile all’invisibile.

Efebo d’Oro Film Festival Palermo è prodotto dal Centro di Ricerca per la Narrativa e il Cinema. Con il sostegno di Regione Siciliana – Assessorato Turismo Sport e Spettacolo, Sicilia Film Commission, Comune di Palermo - Assessorato alla Cultura. Con il patrocinio di ERSU di Palermo. Organizzato da SudTitles. In collaborazione con ABAPA - Accademia di Belle Arti Palermo, CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia, sede Sicilia, Institut Français Italia, Institut Français di Palermo, Goethe-Institut – Palermo, Forum Austriaco di Cultura Roma. Con il supporto di Associazione ANDE Palermo, Rotary Club Palermo Sud, Confcommercio Palermo, Libreria Dudi, Kalós, Parentesi Letteraria, CoopCulture.

Efebo d’Oro Film Festival  www.efebodoro.it
Ufficio Stampa Efebo d’Oro Film Festival
Ada Tullo  +39 349 2674900  /  adatullo33@gmail.com