Conosciuto dagli esperti di danza scottish, «marchoise», «bourrées», «avant-deux» e di altre mazurche che fa ballare con la sua fisarmonica, Benoît Guerbigny anima le danze da decine d’anni. Su un piccolo palco o direttamente sulla pista da ballo, il musicista non ha rivali nello scatenare i danzatori… spesso accompagnato da un violinista, un chitarrista o un violoncellista.
Nel 2010 Benoît Guerbigny crea il ballo-concerto L’Effet Dulogis con il violinista alverniate François Breugnot. Partono dalle loro rispettive regioni di provenienza, Poitou e Alvernia e, dalla passione comune a entrambi per una musica antica, ne propongono una da ballare con arrangiamenti, reinterpretazioni, improvvisazioni.
Il concerto sarà preceduto, alle ore 18, dal seminario I Tamburi a cornice in Sicilia condotto da Sergio Bonanzinga (Università di Palermo), Nico Staiti (Università di Bologna) in collaborazione con Silvia Bruni (dottoranda presso l’Università di Padova).
Nell’ambito di Sponde sonore, rassegna di musica e danze dal Mediterraneo organizzata dall’Associazione Tavola Tonda.
