VENERDÌ 17 ottobre 2025, 18.30
CRE.ZI PLUS (CANTIERI CULTURALI ALLA ZISA), Palermo
Ne vogliamo parlare?
Berlino, Marsiglia, Palermo: Le città tra gentrificazione, turistificazione e resistenze
con
Hélène Jeanmougin, Maîtresse de conférence/professoressa associata (Université d’Aix-Marseille)
Federico Prestileo, APRO - Assemblea Permanente di Resistenza all’Overtourism
Linda Paganelli, artista, antropologa visiva - Berlino
Modera: Stefania Crobe, Ricercatrice in Urban Studies (Université de Palerme, Urban Studies)
Nell’ambito del nuovo ciclo di Incontri italo-francesi sul mondo di domani La sfida delle generazioni, Pensare la transizione demografica,
organizzati dall’Institut français Italia | Ambasciata di Francia in Italia, con il sostegno di Edison.
Hélène Jeanmougin, sociologa, è Maîtresse de conférence all’Università di Aix-Marseille e ricercatrice al laboratoire Mesopolhis. La sua tesi di dottorato analizza i rapporti di coabitazione tra classi sociali in un contesto di gentrificazione in tre quartieri europei (Berlino, Palermo e Marsiglia), caratterizzati da una competizione per lo spazio tra abitanti con risorse ineguali e confrontati a una prossimità spaziale inedita. Nei suoi lavori di ricerca decostruisce la rigida classificazione degli attori e del processo di dominazione nei contesti di gentrificazione per mostrarne la complessità e il dinamismo, mettendo in luce le competenze degli abitanti di questi quartieri a modellare, o addirittura frenare, le logiche segregative indotte dalle politiche di riqualificazione dei centri urbani. Recentemente, le sue ricerche vertono sulle modalità in cui le direttive internazionali e nazionali per una “transizione” ambientale ed energetica sono riadattate a livello locale in funzione del contesto socio-politico del territorio di iscrizione, e delle modalità con cui gli attori locali partecipano per orientare le traiettorie energetiche in funzione dei loro percorsi biografici e residenziali.
Federico Prestileo è un geografo borsista di ricerca per l’Università di Cagliari. Si occupa di dinamiche legate alla touristification e delle sue conseguenze in contesti urbani mediterranei. È attivista della Rete SET a Palermo e ha collaborato con le riviste Menelique e cheFare.
Linda Paganelli è un’artista italiana, antropologa visiva e regista di cinema sperimentale con base a Berlino. Ha conseguito un Master in Antropologia Visiva presso Goldsmiths, University of London. Il suo lavoro, che racconta narrazioni di resistenza in zone di conflitto come l’Afghanistan, il Medio Oriente, i Balcani occidentali e l’Europa, è stato riconosciuto in festival, gallerie d’arte, musei e conferenze internazionali. La pratica di Linda Paganelli è profondamente radicata in una prospettiva decoloniale queer*femminista, con un’attenzione particolare ai temi della migrazione, dell’appartenenza, della violenza socio-politica e delle relazioni tra esseri umani e natura.
Stefania Crobe, PhD, è ricercatrice in Urban Studies presso l’Università di Palermo. Ha svolto attività di ricerca come visiting scholar presso la University of Massachusetts, School for the Environment (US), e come visiting lecturer presso l’University of Agder (NO). I suoi interessi scientifici riguardano l’uso di metodi creativo-visuali nella ricerca urbana, le pratiche di trasformazione urbana e territoriale a base culturale, il rapporto tra forme di pedagogia radicale e community planning. È parte dell’editorial board del Journal of Creative Research Methods e del gruppo di ricerca interdisciplinare Tracce Urbane.