Una marina di libri

Damien Odoul, piccola antologia di un viandante

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foto Damien-Odoul-©-Ph.-Lebruman-2021

Nell’ambito di Una marina di libri (Parco Villa Filippina, 8-11 giugno), l’Institut français Palermo invita il poeta e regista Damien Odoul a fare una letture delle sue poesie venerdì 9 giugno alle ore 21.30.
La lettura sarà in francese e in italiano.

Venerdì 9 giugno
Ore 21:30 | Spazio Elenk’art

Lettura / performance
Damien Odoul, piccola antologia di un viandante

Damien Odoul è regista e poeta. Nelle sue poesie racconta la sua esperienza del mondo con una forma di distacco in cui si scatenano improvvisamente, a ondate, un potente sensualismo ed emozioni violente. Realizza così una sorta di sincretismo tra il suo Oriente interiore e una vita da occidentale marginale.

Damien Odoul ha scritto due prime raccolte di poesie (19 pour rien e Faux haïkus d’un occidental pas très orthodoxe) prima di dedicarsi ai Poèmes du milieu, 1 a 39, che legge su France Culture nell’ambito de l’Atelier de Création Radiophonique. Nel 2010 ha completato Poèmes du milieu, 40 à 88, conclusione del lavoro iniziato nel 2004. Una lettura ha avuto luogo al teatro Bouffes du Nord nell’ambito del Festival Paris en toutes lettres nel 2010, al Festival d’Avignon di 2011 in diretta su France Culture e al CIPM di Marsiglia nel 2012. Damien Odoul ha anche scritto e diretto 10 cortometraggi, 4 documentari di creazione e 9 lungometraggi: Morasseix (1992), Le Souffle (Premio della Giuria e Premio Fipresci a Venezia - 2001), Errance (TIFF Toronto - 2002), En attendant le déluge (Quinzaine des Réalisateurs a Cannes ‐ 2003), L’histoire de Richard O (Festival di Venezia - 2007), Le reste du monde (Festival di Rotterdam, Hong‐Kong, Shanghai, Edimburgo, Durban), La richesse du loup (FID Marsiglia, Festival di Locarno - 2012), La peur (Premio Jean Vigo 2015) e Théo et les Métamorphoses (Berlinale, Grand Prix festival Nouveaux Horizons, Sicilia Queer filmfest - 2021).