Il 3 febbraio 2023, il Convegno “Monsù, cultura gastronomica e fattori dello sviluppo turistico. Conoscenza e tutela della biodiversità” ha concluso la mostra «Mani innamorate», curata dalla dottoressa Sabrina Gianforte e dedicata alla scoperta della storia dei Monsù di Sicilia, cuochi legati alla Francia al servizio di famiglie nobili del Sud dell’Italia durante il regno borbonico. La mostra era in concomitanza con il sessantesimo anniversario del film “Il Gattopardo”, dal libro omonimo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, in cui troviamo il personaggio di Monsù Gaston.
Durante il convegno è stato sottolineato il ruolo della cucina come vettore di scambi culturali. Leila CHAIB, Addetta alla cooperazione per il francese presso l’Institut français Italia a Palermo, ha messo in luce il valore del carattere multisensoriale dell’arte culinaria nell’ambito educativo, e dell’alimentazione come modo di sensibilizzazione che risuona con tutti. In quest’occasione, ha presentato un progetto nazionale lanciato dall’Istituto francese Italia e rivolto agli studenti degli ITS e I.P.S.S.E.O.A di tutta l’Italia.
Gli obiettivi del progetto “rafforzare l’attrattiva del francese nell’istruzione superiore italiana” sono di facilitare la mobilità e l’impiegabilità degli studenti, aiutandoli a perfezionare la conoscenza della lingua francese, far conoscere i prodotti agroalimentari dei territori e promuovere una cucina risparmiosa e rispettosa dell’ambiente. Nella sua prospettiva di scambi culturali nel mondo della cucina, questo progetto crea legami con il patrimonio ereditato dei Monsù.