A mon père, une dernière danse et un premier baiser, Radhouane El Meddeb
Con A mon père, une dernière danse et un premier baiser, Radhouane El Meddeb crea un assolo in omaggio al padre scomparso in modo improvviso prima della primavera araba. Un testamento coreografico per suggellare nei gesti le parole non dette e i momenti che avrebbe voluto condividere con lui. Con una scrittura che mette insieme lirismo, forza, sincerità, plasticità e metafora, Radhouane El Meddeb danza il lutto, il ricordo, l’assenza, la fine e l’amore prima di tutto. Originario di Tunisi, dove si è formato come attore, Radhouane El Meddeb si trasferisce in Francia nel 1996 con la voglia di esplorare altre discipline artistiche. Crea il suo primo assolo nel 2005. Ad oggi, il suo repertorio presenta una ventina di pièces, di cui molte già presentate in Italia (Roma, Terni, Prato, Ferrara, Milano, Firenze, Bolzano, Napoli, etc.). La sua creazione Face à la mer, pour que les larmes deviennent des éclats de rire, Radhouane El Meddeb viene presentato al Festival d’Avignon per la prima volta. Lavora attualmente su una creazione del Lago dei Cigni con i 32 ballerini del Ballet de l’Opéra National du Rhin a Mulhouse.