
I giovani napoletani nelle vesti di critici cinematografici
Nell’ambito del «Premio dei giovani cinefili francofoni 2018», undici studenti di due classi dell’Institut français Napoli si sono prestati al gioco realizzando critiche di film.
Da gennaio a maggio, hanno visionato una selezione di quattro film di giovani registi francesi («La fille du patron», «Swagger», «Aya de Yopougon» et «Max et Lenny»).
Per i loro due professori, Françoise Deschaumes e Emmanuel Deux, queste proiezioni sono state l’occasione di introdurre competenze essenziali per il livello di lingua preparato (B2-C1): linguaggio della critica, vocabolario specifico del cinema, espressione orale, lavoro sulle immagini, sulle riprese e sulla colonna sonora; comprensione del gergo e del linguaggio dei giovani delle banlieue; la redazione e la presentazione di una critica cinematografica.
Al livello internazionale, questi undici giovani sono stati invitati a votare per il loro film preferito sul sito dell’Institut français Paris e ad inviare le loro critiche video.
Al livello regionale, una giuria di otto persone si è riunita per valutare queste medesime critiche video e le tre migliori sono state premiate. Il primo ha vinto un soggiorno linguistico al
Centre International d’Antibes.
Le critiche premiate
La critique de “Max et Lenny” par Chiara d’Ambrosi
La critique de « La fille du patron » par Francesco Rosa
La critique de « Swagger » par Enrico Miletto Granozio
Le altre critiche
La critique de “La fille du patron” par Benedetta Maria Bifulco
La critique de “Max et Lenny” par Ginevra Pagano
La critique de « La fille du patron » par Luca Tamai
La critique « Max et Lenny » par Maria Giuliana Mancuso
La critique de « Aya de Yopougon » par Riccardo Vosa
La critique de « Max et Lenny » par Beatrice Senatore
La critique de « Swagger » par Claudia Ruocco
La critique de « Swagger » par Ginevra Ducceschi