Dibattiti

Leonardo, prospettiva, rappresentazione

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Pascal Brioist, storico, in dialogo con Gianluca Cuozzo, filosofo


I due relatori svilupperanno una riflessione sull’uso leonardesco della prospettiva, partendo dalle proposte di Gianluca Cuozzo, che nel libro Dentro l’immagine. Natura, arte e prospettiva in Leonardo da Vinci (Il Mulino, 2013) interpreta il gioco tra lumi e ombre nei quadri di Leonardo come emblema dell’antitesi tra conoscenza e ignoranza; mentre in alcuni celebri ritratti di Leonardo si ripropone la contesa tra «divina proporzione» e caos delle origini.

Due esempi della propensione, tipica del genio di Leonardo, a esprimere contenuti scientifici in modo figurato. Trova così ancora una volta conferma il carattere poliedrico di Leonardo, che seppe essere nello stesso tempo filosofo-artigiano, filosofo della natura, artista e ingegnere.


Organizzato da: Benoît Monginot, lettore di scambio Università degli studi di Torino/ Institut français Italia, in collaborazione con Fondazione Circolo dei lettori e con Alliance Française Torino


  • Pascal Brioist è specialista in storia della cultura e si è affermato anche come esperto della storia della scienza e della tecnologia. Membro del Centre d’Etudes supérieures de la Renaissance (CESR) e professore di Storia rinascimentale all’Università François-Rabelais a Tours, è stato responsabile della progettazione scientifica del Parco Leonardo da Vinci al Castello Le Clos-Lucé ad Amboise. Ha pubblicato Léonard de Vinci, homme de guerre (Alma Editeur, 2013) e Les Audaces de Léonard de Vinci (Stock, 2019). Ha curato nell’estate 2019, in partenariato con Artes mechanicae la mostra «S’inspirer du vivant: le biomimétisme de Léonard de Vinci à nos jours» del Musée de Sologne a Romorantin- Lanthenay, nell’ambito del programma 2019 «Viva Leonardo Da Vinci – 500 ans de Renaissance(S] en Centre-Val de Loire».
  • Gianluca Cuozzo insegna Filosofia teoretica all’Università degli Studi di Torino. Si dedica al nesso tra dottrine artistiche e riflessione filosofica tra Quattrocento e Cinquecento. Fra le sue pubblicazioni si ricordano: Raffigurare l’invisibile (Mimesis, 2012) e La filosofia che serve. Realismo, ecologia, azione, Moretti & Vitali, 2017. Pubblicherà Philosophy of Restoration, con Brill, nel 2020.