Danza

Jérôme Bel | Cédric Andrieux

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JÉRÔME BEL 

CÉDRIC ANDRIEUX

9 - 11 FEB 2018

Orari
Venerdì-sabato ore 20.00
Domenica ore 16.00
Durata 80’
Spettacolo in francese sovratitolato in italiano

 

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Nel corso degli anni Jérôme Bel ha sviluppato un nuovo approccio alla pratica coreografica in cui danzatori professionisti e amatoriali diventano co-autori delle sue opere. Invitato da teatri e festival di tutto il mondo, il coreografo francese, considerato uno degli esponenti più rilevanti della scena internazionale, ha attirato l’attenzione anche di istituzioni come il MoMA di New York, il Centre Pompidou di Parigi e il Centro Pecci di Prato. 
Il solo Cédric Andrieux è dedicato e interpretato dall’omonimo danzatore, che per molti anni ha fatto parte della Merce Dance Company e del Ballet de l’Opéra de Lyon. Sul palcoscenico, Cédric Andrieux getta uno sguardo sulla sua carriera, dagli anni della formazione fino alle tournée internazionali, raccontandosi con estrema sincerità, senza nascondere i propri sentimenti, le esitazioni, i momenti di difficoltà di fronte alla tecnica Cunningham, così dura. 
Lo spettacolo fa parte di una serie ideata da Jérôme Bel nel 2004 che lo ha visto collaborare con alcuni dei più grandi danzatori, tra cui Véronique Doisneau, Pichet Klunchun e Lutz Förster. Le loro esperienze, raccontate attraverso la parola e il corpo, mettono in evidenza soggettività e percorsi diversi, ribadendo il ruolo determinante dell’interprete nel processo creativo.

“Jérôme Bel s’impone con sconvolgente sincerità. Il suo amore per la danza traspare dai gesti e dalle parole di Cédric Andrieux.” 
Paris Art
 

Jérôme Bel, coreografo e regista francese, dopo gli studi al Centre National de Danse Contemporaine di Angers e varie esperienze come danzatore, realizza le sue prime creazioni, Nom donné par l’auteur (1994), Jérôme Bel (1995) e Shirtology(1997). Con The last performance (1998) cerca di definire un’ontologia della performance. Seguono il solo Glossolalie, scritto per lui dalla coreografa Myriam Gourfink, e lo spettacolo Xavier Le Roy (2000) firmato da Bel ma in realtà creato da Xavier Le Roy. The show must go on (2001) performance corale per 19 canzoni pop, dopo una tournée mondiale entra nel repertorio della Deutsches Schauspielhaus di Amburgo. Nel 2004 è invitato a produrre uno spettacolo per il balletto dell’Opéra di Parigi, Veronique Doisneau, che apre una nuova prospettiva di lavoro con la serie di produzioni che interrogano l’esperienza e il sapere degli interpreti: Véronique Doisneau (2004), Isabel Torres (2005), Pichet Klunchun and myself (2005), Lutz Förster (2009) e Cédric Andrieux (2009). Nel 2010 mette in scena Un spectateur, pièce interpretata da lui stesso. La ricerca sulla democratizzazione della danza prosegue con Disabled Theater (2012), un lavoro con gli attori professionisti handicappati mentali del Theater Hora, e Cour d’honneur (2013), che porta in scena 14 spettatori della cour d’honneur del Palazzo dei Papi di Avignone. Nel 2010 realizza 3Abschied, in collaborazione con Anne Teresa De Keersmaeker. Tra le sue opere più recenti, vi sono Gala (2015), che coinvolge ballerini professionisti e non, e Tombe (2016), performance realizzata su invito dell’Opéra National de Paris. Jérôme Bel riceve nel 2005 il Bessie Award a New York per The show must go on, nel 2008 il Routes Princess Margriet Award for Cultural Diversity (European Cultural Foundation) per Pichet Klunchun and myself. Nel 2013, Disabled Theate è selezionato per il Theatertreffen a Berlino e ha vinto il Swiss Dance Awards – Current Dance Works.