Evento online

Giornate del cinema quebecchese online

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Purtroppo le proiezioni del ciclo Francophonie al CinéMagenta63 sono state cancellate. Potrete però vedere Mad Dog Labine e altri lunghi e cortimetraggi comodamente da casa, gratuitamente e senza iscrizione!

AGGIORNAMENTI E DETTAGLI SULLE PROIEZIONI ONLINE SARANNO PUBBLICATE SUL SITO WWW.CINEMAQUEBECITALIA.COM.

Il programma

  •  Il programma presenta l’anteprima italiana di Kuessipan, un film di Myriam Verreault, delicata storia di amicizia e amore, ambientata nella comunità Innu del Québec, 
  •  Sempre in anteprima italiana arriva Mad Dog Labine una commedia di Renaud Lessard e Jonathan Beaulieu-Cyr. Alternando scene di finzione a un approccio documentaristico, durante la stagione della caccia all’alce, il film racconta di due giovani adolescenti ribelli.
  •  Ancora in anteprima italiana, Les sept dernières paroles (Le ultime sette parole), un cine-concerto frutto della collaborazione tra sette cineasti - Juan Andrés Arango, Sophie Deraspe, Sophie Goyette, Karl Lemieux, Ariane Lorrain, Caroline Monnet et Kaveh Nabatian - e i musicisti del Callino String Quartet, ispirato a Le sette ultime parole del Redentore in croce, capolavoro del repertorio classico di Joseph Haydn scritto per orchestra nel 1787. 
  •  In programma anche il film candidato agli Oscar per il Canada e passato alla Festa del Cinema di Roma 2019, Antigone di Sophie Deraspe, filmmaker di punta del nuovo cinema del Québec. Libero adattamento in chiave contemporanea della tragedia di Sofocle, il film racconta la storia di Antigone – interpretata dalla giovane Nahéma Ricci, attrice rivelazione del cinema canadese - che dopo l’uccisione dei suoi genitori si trasferisce a Montréal, in un piccolo quartiere operaio, insieme al resto della famiglia. Quando suo fratello Étéocle viene ingiustamente ucciso dalle forze dell’ordine e l’altro fratello, Polinice, arrestato, la disperazione si abbatte sulla famiglia, rivelando le trame del conflitto tra etica e potere.
  •  Si aggiunge al programma di questa ripresa autunnale, An ordinary adventure. Un’avventura ordinaria di Roberto Zorfini, filmmaker italiano che vive a Montréal dal 2010 e che con questo lungometraggio torna alla regia, mettendosi in scena, tra realtà e finzione, in una città deserta a causa della pandemia.
  •  Completa l’edizione 2020 de Les Journées du cinéma québécois en Italie la seguitissima sezione dei cortometraggi. In programma, quattro opere brevi tutte in anteprima italiana: Katatjatuuk Kangirsumi (Chants de Gorge à Kangirsuk) di Eva Kaukai e Manon Chamberland, sul canto armonico del popolo Inuit; Le Roi est mort di Miguel Lambert, sui primi amori adolescenziali durante il ballo scolastico liceale di fine anno; Une Forteresse di Miryam Charles, sul potere del folklore e della superstizione ad Haiti; e Nuit des Krampus de Pierre-Yves Beaulieu, documentario dalle tinte ‘horror’ su una tradizione poco conosciuta, quella dei Krampus, creature mostruose che, durante il periodo natalizio, puniscono i bambini che si sono comportati male.

 

I FILM SONO IN LINGUA ORIGINALE CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO. INFORMAZIONI & PROGRAMMA - WWW.CINEMAQUEBECITALIA.COM