Cinéma et audiovisuel

Retour de Groix / Ritorno da Groix

Partagez !

RETOUR DE GROIX / RITORNO DA GROIX
Cineconcerto sulla terrazza dell’Institut – 29 settembre, ore 21
La pesca del tonno con il sassofonista Gianni Gebbia seguito da La mer et les jours di Raymond Vogel & Alain Kaminker

In collaborazione con il Festival International du Film Insulaire de l’île de Groix, la Cinémathèque de Bretagne, la Filmoteca Regionale Siciliana - CRICD e la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Trapani​.
Introduzione: Sebastiano Tusa (Assessore Regionale ai Beni Culturali), Laura Cappugi (dirigente della Filmoteca Regionale Siciliana), Andrea Inzerillo (Direttore Sicilia Queer Filmfest), Gianni Gebbia (musicista)
Si ringrazia Renato Alongi

La Sicilia e il cinema siciliano sono stati gli ospiti d’onore della 18esima edizione del Festival International du Film Insulaire de l’île de Groix, in Bretagna, che si è tenuto dal 22 al 26 agosto 2018.

Da Visconti ai fratelli Taviani, da Vittorio De Seta a Ciprì e Maresco, da Ugo Saitta a Piazza e Grassadonia, senza dimenticare una mostra di Letizia Battaglia e un cine-concerto di Gianni Gebbia, il festival, che ha ottenuto un grande successo, ha proposto un programma molto ricco per promuovere la conoscenza  della Sicilia.

L’Institut français Palermo proporrà, sabato 29 settembre alle 21 in terrazza, “Retour de Groix”, una serata di omaggio al festival e agli scambi franco-siciliani. Per l’occasione, proietteremo La pesca del tonno [1924-31, 42’, muto], film ritrovato negli archivi dell’Istituto Luce, che ha aperto il festival de Groix, con l’accompagnamento musicale di Gianni Gebbia.
Il film racconta la vita degli uomini e delle donne che lavoravano nella pesca e nella conservazione del tonno alla Tonnara Florio di Favignana, ossia la quasi totalità  degli abitanti dell’isola. « Mi hanno chiesto di musicare questo splendido film recuperato dagli archivi dell’Istituto Luce. Sono rimasto fulminato dalla poesia del film e dalla qualità delle immagini. ».

La proiezione de La pesca del tonno sarà seguita da quella de La mer et les jours di Raymond Vogel & Alain Kaminker (Francia, 1958, 22’ – versione originale francese)

Una giornata sull’isola di Sein: gli uomini lavorano in mare, donne e bambini sull’isola. 
La mer et les jours è stato girato nel 1958 sull’île de Sein. Raymond Vogel e il suo assistente Alain Kaminker (fratello di  Simone Signoret) volevano mostrare la dura vita degli isolani integrandosi e condividendo la loro vita quotidiana. Dopo qualche iniziale reticenza, sono stati accettati e accolti in tutte le case. Hanno partecipato a un salvataggio in mare, alla sospensione dei guardiani del faro per condizioni metereologiche avverse. Hanno vissuto con gli isolani i drammi del mare, fino al giorno in cui Kaminker, vinto dal mal di mare, si rifiutò di rientrare e fu sommerso da un’ondata.

La mer et les jours è un film mitico, una pietra miliare del cinema francese, girato nel 1958, agli albori della Nouvelle vague. La troupe riunisce grandi nomi ai loro inizi : il montaggio è di Henri Colpi (montatore di Chaplin, Clouzot, Resnais… regista de L’inverno ti farà tornare, Palma d’oro nel 1961), la musica è di Georges Delerue, uno dei più grandi compositori della storia del cinema, il testo del narratore fuori campo è del cineasta Chris Marker, che avrebbe firmato, poco dopo, La Jetée (1962).