Théâtre

(TOUT) CE QUI (NOUS) RESTE. Di Maria Stella Milani

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(TOUT) CE QUI (NOUS) RESTE. Di Maria Stella Milani

  • Spettacolo teatrale in lingua francese.
  • Con Matthieu Da Costa, Cyrille Delemotte, Maria Stella Milani.
  • Luci e scene di Aloïs Genestier.

Giovedì 30/11 ore 21:00, Institut français Firenze, piazza Ognnisanti 2

  • Nominata come migliore autrice al Prix Jacques 2022, Milani — romana di Londra e Parigi — presenta all’Institut français «(Tout) ce qui (nous) reste», un brillante e romantico atto d’accusa contro la mediocrità sentimentale.

«Di questi tempi solo il Purgatorio è affollato, in Paradiso e all’Inferno non c’è più nessuno».

 

Dopo i diplomi alla Guildhall School di Londra e al Cours Florent a Parigi, Milani è stata nominata al Prix Jacques 2022 come miglior autrice e con (Tout) ce qui (nous) reste ha partecipato al Festival Nouvel Acte, che al Funambule ha messo in scena le sei migliori compagnie guidate da giovani creatori. Si parla di amore nella sua versione conosciuta da molti: appassionato e romantico e allo stesso tempo sfinito, amareggiato, sfibrato dai piccoli colpi della vita quotidiana che affliggono, come nella tortura della goccia d’acqua, i sogni dei giovani amanti.
Lei (Maria Stella Milani) e Lui (Cyrille Delemotte) si accorgono che l’amore degli inizi è ammaccato, non basta più, bisogna correre ai ripari. Invocano Eros, dio del Sesso, ma questi risponde di essere stato già molto generoso donando loro la fiamma dell’amore: avrebbero dovuto pensarci prima e impegnarsi a tenerla viva. Lei e Lui provano allora a farsi aiutare da Thanatos, ma neanche il dio della Morte vuole intervenire: «Solo una storia d’amore davvero notevole merita di finire in tragedia». Disperati ma non rassegnati chiamano infine Cupido, il dio dell’Amore, che proverà a lanciare le sue frecce e magari e offrire loro la squarcio verso il futuro rappresentato da un bambino, ma – l’Amore è cieco – non è certo di centrare il bersaglio. Il tono è divertito e talvolta surreale, tra giochi di parole che evocano Georges Perec e interrogativi esistenziali scanditi da Satisfaction dei Rolling Stones o dal Nessun Dorma di Puccini. Il terzo attore, Matthieu Da Costa, bravo come i due protagonisti, interpreta i tre ruoli di Eros, Thanatos e Cupido mentre Alois Genestier è autore di una scenografia essenziale ed elegante, tra forno a microonde e luci della galassia.

Gratuito, fino ea esaurimento posto disponibili: Clicca qui per prenotare