foto © Albrecht Fuchs
L’Accademia di Belle Arti di Palermo festeggia i 240 anni della sua storia
Dall’11 al 15 dicembre ospiti artisti, registi, attori e figure istituzionali
L’Accademia di Belle Arti di Palermo, realtà antichissima e contemporanea, celebra la sua storia e festeggia i duecentoquarant’anni dalla fondazione dell’Accademia dell’Uomo Ignudo, (1783-2023) ospitando alcune tra le personalità di maggior rilievo del mondo delle istituzioni e delle arti visive internazionali, che con la loro presenza e le loro parole permetteranno di comprendere meglio sogni e progetti, ipotesi e modifiche in itinere di un luogo di studio vivo e pulsante, guardando al territorio più prossimo e al contempo volgendo lo sguardo al di là dei confini geografici, per il superamento di ogni steccato, con il desiderio di apertura e inclusione.
Tra gli ospiti, e grazie alla collaborazione con l’Institut français Palermo, segnaliamo la presenza dell’artista francese Cyprien Gaillard, che presenterà il suo lavoro agli studenti dell’Accademia martedì 12 dicembre alle ore 11 (Palazzo Fernandez, Aula Magna) e terrà un workshop fino al 15 dicembre.
Cyprien Gaillard è nato a Parigi nel 1980, vive e lavora a Berlino e New York. La pratica di Gaillard si costituisce come un’archeologia visiva del decadimento, di un’erosione che riguarda tanto le forme fisiche quanto i significati storico-sociali.
Gaillard si sposta da un continente all’altro, imbattendosi in macerie e relitti che immortala con fotografie, video, sculture e collage, sintesi di un’ossessione per la poesia della distruzione.
Le sue opere sono esposte nei più celebri musei del mondo, tra cui Centre Georges Pompidou di Parigi (2011, 2008), Mori Art Museum di Tokyo (2011), MoMA di New York, ICA, Institute of Contemporary Art di Philadelphia; ha inoltre preso parte alla Biennale di Venezia (2011, 2019 ), la Biennale di Gwangju in Corea del Sud (2010), la Biennale di Mosca (2009), Biennale di Berlino (2008).
Programma completo della manifestazione QUI