Pagine di Maggio: in Mediateca Toscana i libri che raccontano il cinema
Il prossimo appuntamento è con la presentazione del libro
«Un sorriso e un enigma. Il cinema di Michel Piccoli, attore»
di Marco Luceri (Mimesis Edizioni)
Introduce la critica cinematografica Elisa Baldini
- Lunedì 29 maggio, ore 16.30
- MEDIATECA TOSCANA Via San Gallo, 25, Firenze.
- Ingresso libero, fino ad esaurimento posti
- Consigliata la prenotazione scrivendo a press.areacinema@fst.it
Proseguono, in Mediateca Toscana, per il ciclo “Pagine di Maggio”, le presentazioni dei libri che raccontano in cinema. Il prossimo appuntamento è lunedì 29 maggio, alle ore 16.30 (via San Gallo, 25, Firenze), con la presentazione del volume,
“Un sorriso e un enigma. Il cinema di Michel Piccoli, attore” (Mimesis edizioni), del critico Marco Luceri.
Introduce l’incontro, la critica cinematografica Elisa Baldini
Si tratta della prima monografia italiana dedicata ad uno dei principali attori cinematografici francesi e uno dei volti simbolo del cinema d’autore europeo.
Michel Piccoli ha dato corpo e voce ai personaggi ambigui del cinema moderno, recitando accanto a grandi dive, come Brigitte Bardot (Il disprezzo), Catherine Deneuve (Bella di giorno) e Romy Schneider (L’amante) e spaziando dai raffinati ruoli borghesi dei film di Claude Sautet (Il commissario Pelissier) a quelli tragicomici del regista italiano Marco Ferreri (Dillinger è morto e La grande abbuffata), fino all’incarnazione della versione matura di quelle inquietudini (La bella scontrosa e Habemus papam), senza mai smettere di proseguire una propria ricerca professionale.
“Mancava in Italia uno studio approfondito su questo grande artista” – ha dichiarato Marco Luceri. “Sebbene Piccoli sia riconosciuto come uno degli attori che più hanno saputo contribuire, con la propria creatività, alla buona riuscita di tanti capolavori della storia del cinema, sono molte le questioni che meritano un approfondimento. Quale apporto ha dato al cinema? Attraverso quali strumenti ha costruito i suoi personaggi? Qual è il suo rapporto con i registi e gli altri attori/attrici con cui ha lavorato? Esiste uno stile originale e riconoscibile, di cui Piccoli è creatore e portatore? E se esiste, come è nato questo stile, come si è evoluto e come si è adattato ai diversi contesti in cui è stato applicato, lungo una carriera lunga oltre mezzo secolo? Questo libro cerca di dare delle risposte a queste domande”.
L’ingresso presentazioni dei libri è libero, fino ad esaurimento posti.
Consigliata la prenotazione scrivendo a press.areacinema@fst.it.
Info: www.mediatecatoscana.it
Vi aspettiamo!