Littérature

Salon de lecture: leggiamo insieme! Ultimo appuntamento il 30 giugno con un ospite speciale!

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Biblioteca / Mediateca | Institut français Firenze (institutfrancais.it)

In collaborazione con la Librairie française de Florence

Vi invita al

SALON DE LECTURE ! LEGGIAMO INSIEME !

Come funziona

Gli incontri si svolgono su ZOOM un venerdì su due, alle ore 18.  Ognuno legge a turno un brano di un autore di lingua francese a sua scelta, sulla tematica del giorno. Suggeriamo che l’estratto letto sia di una durata di circa 1 minuto. .La partecipazione è GRATUITA, il numero di lettori è limitato a una dozzina di persone: è anche possibile iscriversi come semplici ascoltatori (e allora i posti sono illimitati!).

La prenotazione è obbligatoria, scrivendo a biblioteca-firenze@institutfrancais.it  Chi legge è pregato di mandare una foto della pagina scelta (possibilmente entro il giovedì)

Maggiori informazioni

Justine Grou-Radenez 
Biblioteca - Mediateca Institut français Firenze biblioteca-firenze@institutfrancais.it - Piazza Ognissanti 2 - 50123 Firenze

Per essere informato regolarmente dei «Salon de lecture» dell’IFF  clicca qui

Il programma

  • 27/01/23 Langue maternelle
  • 10/02/23 Cuisiner
  • 24/02/23 in occasione della manifestazione TESTO ci spostiamo presso la Stazione Leopolda e posticipiamo di 1 settimana l’incontro
  • 03/03/23 Jeux de mots
  • 10/03/22 Travail manuel
  • 24/03/23 Lectures francophones
  • 14/04/23 Polars
  • 05/05/23 Journalisme
  • 19/05/23 Rues
  • 09/06/23 Réseaux sociaux

30/06/23 Portes, fenêtres, ouvertures

ultimo appuntamento prima dell’estate, con un ospite speciale,

Malik Nejmi

Il quartiere La Source di Orléans subirà un terzo piano di rinnovamento urbano nel 2022 e la sua emblematica Torre 17 sarà distrutta. Malik Nejmi propone un taccuino di periferia che racconta i luoghi e i suoi abitanti in modo collettivo e intimo.

Malik Nejmi, (nato in Francia nel 1973) vive e lavora a Orléans Ama incrociare i destini polimorfici di chi emigra in Europa, come quelli dei figli di immigrati che tentano di tornare nel paese dei genitori. In questo senso lavora nel solco degli artisti che dialogano con il Mediterraneo, che ascoltano e cercano di tradurre gli echi di un mondo in movimento, in perenne migrazione. È membro di Agence VU›. Tutte le sue opere (2005-2015) sono nelle collezioni del Museo Nazionale di Storia dell’Immigrazione. Nel 2005 ha ricevuto il Kodak Prize for Photographic Critics, una menzione speciale della giuria del Nadar Book Prize 2006 per il libro «el Maghreb». Nel 2007 ha ricevuto il Premio per la Fotografia dall’Accademia di Belle Arti, Institut de France. Nel 2013-2014 è stato residente di Villa Medici a Roma. Nel 2015 è stato residente presso l’Istituto Mediterraneo di Ricerca Avanzata di Marsiglia (IMéRA; Aix Marseille University, arti e scienze), vincitore della National Foundation for Graphic and Plastic Arts per la sua ricerca sugli attraversamenti dello Stretto di Gibilterra.