EUROPA. Cinema al Femminile
- Paese : Francia -
giovedì 28 ottobre - ore 17.30
in presenza della regista Kamir Aïnouz
CIGARE AU MIEL
F 2020 / 100’ / vo sott. it.
con Amira Casar, Lyes Salem, Blu Yoshimi, Zoé Adjani
Opera prima della regista franco-algerina Kamir Aïnouz, incentrata su una giovane donna che, a cavallo tra due culture, cerca di trovare la propria strada.
Parigi, 1993. Selma, diciassette anni, vive con la sua famiglia berbera borghese e laica. Quando incontra Julien, un giovane affascinante per cui prova una forte attrazione, si rende conto per la prima volta delle severe regole della sua famiglia patriarcale e di come queste influiscano sulla sua intimità. Mentre l’islamismo assume il controllo del paese di origine e la famiglia si sgretola, Selma scopre quanto sia potente il suo desiderio e il suo bisogno di resistere e combattere. Traendo forza dalla sua gente, inizia un percorso che le farà capire cosa significhi diventare una donna libera.
“Io non sono unica, sono doppia”. Lo dice forte e chiaro la protagonista di Cigare au miel [+], la bella e fiera Selma, all’inizio del film, durante un colloquio di ammissione a una prestigiosa scuola di Parigi. Incarnata con grande forza da Zoé Adjani (nipote di Isabelle), questo personaggio di ragazza 17enne francese di origine algerina, divisa tra modernità e tradizione, è l’anima dell’incisiva opera prima della regista franco-algerina Kamir Aïnouz, sorella del regista brasiliano-algerino Karim Aïnouz, che ha aperto la 17ma edizione delle Giornate degli Autori di Venezia. Un racconto di formazione intenso in cui la parabola di una giovane donna che scopre il proprio corpo e il desiderio sessuale rivela una fitta trama di contraddizioni legate alla cultura patriarcale, sullo sfondo del conflitto in Algeria nei primi anni ’90 del secolo scorso. (…) «
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