Venerdì 25 ottobre, ore 17
La Parigi di Napoleone III, un modello per le capitali europee
Conferenza del Prof. Christian Satto dell’Università per stranieri di Siena.
Gli anni del Secondo Impero segnarono un periodo di profonda trasformazione per Parigi. Da anni si discuteva come intervenire su un centro urbano medievale sovrappopolato, insalubre, formato da un reticolo di strette viuzze e sostanzialmente privo delle infrastrutture necessarie a garantire e mantenere la salubrità e l’igiene. Già negli anni precedenti il problema era stato posto all’attenzione dei governi ma fu Napoleone III a decidere di intraprendere un vasto programma di modernizzazione della città e affidò il compito a uno dei personaggi più noti del Secondo Impero, Georges Eugène Haussmann, prefetto della Senna dal 23 giugno 1853 al 5 gennaio 1870. Quello varato da Hausmann, costantemente appoggiato dall’Imperatore, fu un progetto di ricostruzione completa della città con lo scopo di dare alla Francia una capitale degna della grandezza del Secondo Impero. Un esempio che ispirò il rinnovamento urbano in altre città francesi e l’emulazione di altre capitali europee. Quelli dell’Imperatore e del prefetto furono progetti imponenti che ebbero profonde e importanti ripercussioni non solo sulla struttura urbana della città, ma anche sulla sua composizione sociale ed economica.
- A cura di Souvenir Napoleonien Toscana
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