Fabbrica Europa torna a Firenze con una nuova edizione che accoglie artisti e compagnie provenienti da tutto il mondo. Tra i protagonisti di quest’anno, spiccano tre proposte che portano sulla scena la creatività francese nelle sue diverse forme, dalla danza alla musica contemporanea, fino a progetti transnazionali che intrecciano culture e linguaggi.
Con il sostegno dell’Institut français Firenze
Leïla Ka
MALDONNE
📅 21 settembre 2025, ore 20:00
📍 Teatro Cantiere Florida, Firenze
Cinque danzatrici e quaranta abiti diversi danno vita a Maldonne, la prima opera corale di Leïla Ka, coreografa tra le più promettenti della scena francese. Vestiti da sposa, da sera, da ballo o casual diventano strumenti di trasformazione e identità mutevoli: abiti che luccicano, cadono, si espandono, si stringono.
Attraverso questa ricca simbologia visiva, Maldonne racconta la sorellanza, le contraddizioni e le fragilità che convivono all’interno di una donna. Un omaggio potente alle battaglie combattute dalle donne e a quelle ancora da combattere. Una danza evocativa e liberatoria, artisticamente e simbolicamente brillante.
Fabrizio Cassol | Adèle Viret | Lorenzo Bianchi Hoesch
NOTES ON THE MEMORY OF NOTES
📅 28 settembre 2025, ore 21:00
📍 PARC Performing Arts Research Centre, Firenze
Un viaggio sonoro inedito dove scrittura e improvvisazione si incontrano. Il sassofonista Fabrizio Cassol, la violoncellista Adèle Viret e il compositore elettronico Lorenzo Bianchi Hoesch intrecciano i loro linguaggi per creare un’esperienza immersiva tra jazz contemporaneo ed elettronica.
Tra paesaggi onirici e ritmi complessi, la musica si muove tra struttura e spontaneità, in un continuo gioco di equilibri. Una produzione del GMEM – Centre national de création musicale di Marsiglia, che esplora le sfumature più sottili e i colori nascosti delle note, trasformando ogni concerto in un evento unico e irripetibile.
MOUVOIR & École des Sables
UNTIL THE BEGINNINGS
📅 3 ottobre 2025, ore 21:00
📍 Teatro Puccini, Firenze
Una performance che nasce dall’incontro tra Stephanie Thiersch (compagnia MOUVOIR, Germania) e Alesandra Seutin (École des Sables, Senegal), insieme a danzatori provenienti da Senegal, Germania e Francia. Until the Beginnings è un viaggio visionario che riflette sul concetto di ospitalità, tra incontri, rotture e nuovi inizi.
Ispirato anche dalle riflessioni filosofiche di Jacques Derrida e Anne Dufourmantelle, lo spettacolo affronta con forza poetica e politica le sfide dell’accoglienza oggi. Una danza collettiva che intreccia culture e discipline, piantando il seme della speranza e della gioia in un mondo che troppo spesso criminalizza l’ospitalità.
✨ Tre appuntamenti imperdibili, che confermano Fabbrica Europa come un crocevia di linguaggi, storie e visioni, capace di aprire nuove prospettive attraverso l’arte.