Pierre-Antoine Donnet, Japon et modernité (Ed. De l’Aube, 2024)
Presentazione del libro da parte dell’autore, con fima copie. Introduce Guillaume Rousson, direttore dell’Institut français Firenze
Un ritratto sensibile e dinamico del Giappone contemporaneo che esamina l’evoluzione della società, con particolare riguardo alla condizione della donna, il forte legame mantenuto dalla popolazione con il suo ambiente naturale nonché il posto del Paese nelle questioni economiche e politiche del Asia del 21° secolo.
Pierre-Antoine Donnet è nato l’11 agosto 1953 a Colmar. Ha una laurea in cinese. Èx redattore capo centrale dell’Agence France-Presse, è stato corrispondente a Pechino e New York ed è autore di una quindicina di lavori dedicati alla Cina, al Giappone, al Tibet, all’India e alle grandi sfide asiatiche. Nel 2020 ha pubblicato «La leadership mondiale in questione, Il confronto tra Cina e Stati Uniti» con le Éditions de l’Aube. È anche autore di “Tibet mort ou vive”, pubblicato da Gallimard nel 1990 e ristampato nel 2019 in una versione aggiornata e ampliata. Dopo “La Cina, il grande predatore”, pubblicato nel 2021 da Éditions de l’Aube, alla fine del 2022 ha diretto l’opera collettiva “Le Dossier Chinois” (Cherche Midi). All’inizio del 2023 ha firmato «Confucio oggi, un patrimonio universalista», pubblicato dalle Editions de l’Aube. Il suo ultimo libro, “La Cina, l’impero delle illusioni”, è stato pubblicato nel gennaio 2024 (Saint-Simon).
- Martedì 23/04 ore 18:30
- INSTITUT FRANÇAIS ITALIE - SEDE DI FIRENZE
- Gratuito su prenotazione
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