Dibattiti

I Quaderni di Leonardo

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Leonardo l’ingegnere

Pascal Brioist, storico, curatore dei Carnets di Leonardo, Quarto, Gallimard, 2019


Nell’ombra dei dipinti di Leonardo, sono sopravvissuti circa una ventina di manoscritti e quaderni, dalla scrittura segreta e speculare.

Nell’ombra dei dipinti di Leonardo, sono sopravvissuti circa una ventina di manoscritti e quaderni, dalla scrittura segreta e speculare. Appunti, schizzi e abbozzi di riflessioni e trattati, conservati nei musei (British Museum), nelle biblioteche (Biblioteca Ambrosiana di Milano, Biblioteca Nazionale di Spagna, Institut de France) o in collezioni private Royal Collections of Windsor, Bill & Melinda Gates), i quaderni (Codex Atlanticus, Codex Arundel, Codex Madrid I e II, Codex Leicester, Codex on bird flight, Codex Trivulziano, Codex Forster I, II e III, Manuscrits de France et Dessins anatomiques) rivelano le infinite conoscenze, preoccupazioni e questioni scientifiche di Leonardo.

Da Firenze ad Amboise, per tutta la vita, scarabocchia, annota, studia, seziona, analizza, fa calcoli: progetti architettonici, armi o macchine volanti che competono con il volo  degli uccelli,  abbondano e si susseguono, si intrecciano con figure geometriche, meccaniche o anatomiche, appunti dall’aspetto a volte misterioso, ragionamenti che portano a dimostrazioni e all’abbozzo di modelli, che esaltano l’intelligenza creativa di Leonardo. Ingegnere, scienziato, scultore, ma nondimeno pensatore.


Organizzato da: Bianca Torricelli, Librairie Française de Florence, in collaborazione con Manon Hansemann, direttrice dell’Instituto francese di Firenze


  • Pascal Brioist è specialista in storia della cultura e si è affermato anche come esperto della storia della scienza e della tecnologia. Membro del Centre d’Etudes supérieures de la Renaissance (CESR) e professore di Storia rinascimentale all’Università François-Rabelais a Tours, è stato responsabile della progettazione scientifica del Parco Leonardo da Vinci al Castello Le Clos-Lucé ad Amboise. Ha pubblicato Léonard de Vinci, homme de guerre (Alma Editeur, 2013) e Les Audaces de Léonard de Vinci (Stock, 2019). Ha curato nell’estate 2019, in partenariato con Artes mechanicae la mostra «S’inspirer du vivant: le biomimétisme de Léonard de Vinci à nos jours» del Musée de Sologne a Romorantin- Lanthenay, nell’ambito del programma 2019 «Viva Leonardo Da Vinci – 500 ans de Renaissance(S] en Centre-Val de Loire».