Synopsis
Dicembre 2012. Dopo quattro mesi di prigionia in Siria, due reporter francesi vengono rilasciati. Gabriel, il più giovane, è un trentenne timido e straziato da quanto vissuto. Dopo una giornata di interrogatori ed esami medici, può finalmente rivedere i suoi cari: suo padre e la sua ex fidanzata. Sua madre, che ha tagliato i legami con tutti, vive in India, dove il figlio è cresciuto. Qualche settimana più tardi, incapace di elaborare l’esperienza della prigionia, Gabriel parte per Goa. L’incontro con Maya, la figlia 17enne del suo padrino, darà un nuovo senso alla sua vita. Dopo la Vienna di Tout est pardonné e la New York di Eden, Mia Hansen-Løve disegna una nuova lenta e dolce erranza, emotiva e musicale, che esplode di intensità in ciascun istante, in ritmo con il pudore di un uomo intento a ricostruire se stesso e la sua capacità di amare.