Musica

L’Accademia Musicale Chigiana omaggia Pierre Boulez nel Centenario della nascita

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Presentazione della stagione “Derive” a Palazzo Farnese

Chigiana International Festival & Summer Academy 2025

Un omaggio a Pierre Boulez a cento anni dalla nascita

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Focus Pierre Boulez 

Il focus sul grande autore del nostro tempo è dedicato al compositore francese Pierre Boulez (1925-2016), nel Centenario della nascita, con il patrocinio dell’Ambasciata di Francia in Italia e l’Institut français Italia. Dopo Kurtág, Sciarrino, Stockhausen, Xenakis, Reich, Nono, Berio e Ligeti, il focus della Chigiana presenta un progetto sensazionale, unico per ampiezza e approfondimento, dedicato a Pierre Boulez, con la presenza di figure molto vicine al compositore come Philippe Manoury, Robert Cahen, Salomé Haller, Fabrice Pierre, Yann Robin, Giuseppe Di Giugno e Andrew Gerzso. Un’importante retrospettiva che approfondirà la poliedrica personalità artistica di Boulez, compositore e direttore d’orchestra, pensatore, teorico, musicologo, profondo comunicatore della musica, autentica autorità dell’organizzazione musicale francese. Un percorso articolato e autorevole che da Boulez si irradierà ad alcuni dei più interessanti tratti della cultura francese connessi alla sua straordinaria attività. In programma anche la proiezione del film Boulez Répons (1985) di Robert Cahen, alla presenza dell’autore, un incontro con la partecipazione di Sandro Cappelletto, Robert Cahen, Philippe Manoury, Susanna Pasticci, Gianfranco Vinay a cura di Stefano Jacoviello e due lectures tenute dal compositore e stretto collaboratore di Boulez, Andrew Gerzso, e dal fisico Giuseppe Di Giugno, ex direttore scientifico dell’IRCAM e padre del celebre sintetizzatore digitale 4X.

 

Le opere di Boulez in programma

Di Pierre Boulez il Festival proporrà 18 composizioni, tra le sue più significative, eseguite da grandi interpreti internazionali e inedite formazioni chigiane:

  • Cummings ist der Dichter, in programma nel concerto inaugurale (09.07), diretto da Marco Angius
  • Le Marteau sans maître, capolavoro iconico di Boulez, con la partecipazione del celebre mezzosoprano francese Salomé Haller, già al fianco di Boulez e odierna musa dell’interpretazione del repertorio del grande compositore francese e la direzione di Andrea Molino (11.07)
  • Domaines, nell’esecuzione del grande clarinettista Alessandro Carbonare (15.07), mentre Domaines nella versione per orchestra verrà eseguita nel quadro del concerto finale del corso master di Direzione d’Orchestra, tenuto da Michel Tabachnik (02.08)
  • Anthèmes 1 e 2 (16.07 e 20.08), sono affidati alla sensibilità e alla tecnica magistrale del grande violinista Ilya Gringolts, affiancato dal neonato ensemble elettronico CLEE (Chigiana Live Electronics Ensemble) coordinato da Alvise Vidolin e Nicola Bernardini
  • Deux études de musique concrete e il suggestivo Dialogue de l’ombre double, interpretato dal celebre clarinettista Paolo Ravaglia saranno eseguiti in una serata che vede l’elettronica grande protagonista nella splendida cornice della Chiesa di S.Agostino a Siena (21.07)
  • Il capolavoro per quartetto d’archi Livre pour quatour sarà interpretato da MDI Ensemble, nella revisione di Philippe Manoury (23.07); l’architettura liquida di sur Incises risuonerà nella sua esplosione cristallina grazie a un inedito,  straordinario ensemble con l’arpista Fabrice Pierre, affiancato da Emanuela Battigelli e Stefania Scapin, il Chigiana Keyboard Ensemble affiancato dal pianista Ciro Longobardi e il Chigiana Percussion Ensemble, con la direzione di Andrea Molino
  • Dérive 1 e Mémoriale (… explosante-fixe … Originel) in due versioni (17.07 e 1.08), con i celebri flautisti Patrick Gallois e Roberto Fabbriciani
  • Inoltre, i lavori cruciali che coinvolgono il pianoforte, come Deuxième Sonate, Incises, Douze Notations, interpretati dallo straordinario Anton Gerzenberg, Sonatine per flauto e pianoforte, interpretato da Gerzenberg con Matteo Cesari (11.08 - 12.08)
  • Structure I per due pianoforti (18.08), affidato alla magistrale alchimia sonora del duo pianistico formato da Stefania Redaelli e Maria Grazia Bellocchio

Concerto inaugurale

Strettamente connesso al Focus dedicato a Pierre Boulez nel centenario della nascita è il concerto d’apertura del Chigiana International Festival & Summer Academy 2025, che si terrà il 9 luglio al Teatro dei Rinnovati di Siena con il Coro della Cattedrale “Guido Chigi Saracini” e l’Orchestra della Toscana diretti da Marco Angius, Maestro del Coro Lorenzo Donati. In programma il capolavoro di Boulez per coro e orchestra, Cummings ist der Dichter, su testo del poeta inglese E. Cummings, composto in una prima versione nel 1969-70 e successivamente ripreso e rielaborato nel 1986 e la Sinfonia n. 6 di Gustav Mahler, proposta nella rara e suggestiva versione per orchestra da camera di Klaus Simon. Un omaggio anche al Boulez direttore d’orchestra. Il concerto vedrà la partecipazione del Chigiana Percussion Ensemble.

“Approfondire la conoscenza della personalità di Boulez, in tutti i suoi molteplici aspetti, – sottolinea Nicola Sani – significa esplorare anche il suo impegno nel demolire le convenzioni, sia musicali che culturali, chiedendoci come la musica possa ancora oggi sfidare il tradizionalismo e cosa voglia dire innovare nell’arte”

 

LA Presentazione della stagione “Derive” a Palazzo Farnese

Lunedì 14 aprile, nella splendida cornice di Palazzo Farnese a Roma, l’Accademia Musicale Chigiana ha presentato la Stagione 2025 del Chigiana International Festival & Summer Academy, intitolata “Derive”, in omaggio al compositore francese Pierre Boulez, nel centenario della sua nascita.

L’evento, organizzato con il patrocinio dell’Ambasciata di Francia in Italia e dell’Institut français Italia, ha riunito importanti figure istituzionali e artistici, in un momento di alto valore culturale e simbolico, dedicato alla memoria e all’eredità del grande compositore.