
Il sogno politico di Caterina de Medici, tra Machiavelli e Nostradamus
20 aprile 2017, ore 18
Conferenza di Géraud de la Tour d’Auvergne
Caterina è stata il capo della Casa de La Tour d’Auvergne, di cui sono attualmente il responsabile; io appartengo infatti a un ramo cadetto divenuto principale. Il mio ruolo non è forse quello di vegliare sulla storia di questa illustre casata? Il mio amore per l’Italia, Firenze in particolare, trae la sua origine non solo dalla persona di Caterina, ma da tutti i legami che la mia famiglia e quella di mia moglie hanno stretto nel corso dei secoli con la Toscana e con la vostra nazione… Mi sforzerò di lasciarvi l’immagine di una regina lungimirante, ben lontana dalla figura machiavellica della leggenda nera....»
Queste le parole con cui aprirà la sua conferenza Géraud de la Tour d’Auvergne, Inspecteur général honoraire de l’administration des affaires culturelles, discendente in linea diretta di Maddalena de La Tour d’Auvergne, a sua volta figlia di Jean III, conte d’Auvergne, di Lauragais e di Boulogne, e della principessa di sangue reale Jeanne la Jeune di Bourbon-Vendôme.
Sarà lui a ripercorrere la storia del sogno politico di Caterina de’ Medici, ricostruendo il legame tra la città dei Medici e la Francia dei Valois.