Sophie Reine | Francia, 2016 | 98› | DCP | colore | v. o. sott. It.
Si muove tra humour e ironia questa commedia poetica che racconta una “famiglia diversa”, quella di papà Denis che, rimasto vedovo, si barcamena come può, lavorando giorno e notte, con enormi sforzi e altrettanta fantasia, per gestire il quotidiano e le sue due figlie di 13 e 9 anni: Janis e Mercredi. Quando dimentica una volta di troppo Mercredi davanti ai cancelli di scuola, l’assistente sociale Séverine lo obbliga a uno “stage de parentalité”. Per tenere unita la famiglia, i tre sono costretti a ricorrere ai loro metodi piuttosto stravaganti e alla gentile protezione del loro idolo: David Bowie.
La regista: Cigarettes et Chocolat chaud è l’esordio alla regia di Sophie Reine, montatrice che ha collaborato con registi come Hiner Saleem (La mia dolce terra), Cédric Jimenez (La French), Michel Gondry (Is the Man Who Is Tall Happy?), Laurent Cantet (Foxfire), Rémi Bezançon (Le premier jour du reste de ta vie, César per il miglior montaggio) e Samuel Benchetrit (J’ai toujours rêvé d’être un gangster). Con Bezançon ha anche lavorato a Zarafa e al montaggio di Un heureux événement. Da regista ha debuttato nel 2010 con il cortometraggio Jeanine ou mes parents n’ont rien d’exceptionnel.
- Sceneggiatura: Sophie Reine, Gladys Marciano
- Fotografia: Renaud Chassaing
- Montaggio: Claire Fieschi, Nassim Gordji
- Scenografia: Thomas Grezaud
- Costumi: Julie Miel
- Musiche: Sébastien Souchois
- Suono: David Rit, Anne Gibourd, Emmanuel Croset, Olivier Walczak
- Cast: Gustave Kervern, Camille Cottin, Héloïse Dugas, Fanie Zanini, Thomas Guy, Franck Gastambide
- Produttori: Isabelle Grellat, Éric Altmayer, Nicolas Altmayer
- Produzione: Mandarin Production
- Vendite internazionali: MK2 Films